Dopo la vittoria inaspettata degli Wizards il 1° dicembre a Cleveland, le due squadre si ritrovano da avversarie al Verizon Centre di Washington. Coach Randy Wittman può contare anche su Nenè dopo oltre un mese di assenza causa infortunio e su Gary Neal, rientrante dopo aver saltato gli ultimi 5 match, ma non a Bradley Beal ancora assente, mentre Blatt si affida al solito quintetto con Irving titolare ormai pienamente recuperato.

L'inizio della partita non è esaltante: Cleveland nei primi 12 minuti non confeziona neanche un assist e corregge le basse percentuali dal campo grazie a 7 rimbalzi offensivi (4 di Love); Washington distribuisce i punti in attacco in modo equilibrato e chiude in vantaggio 26-24. Nel secondo quarto i Cavs iniziano a giocare, recuperano lo svantaggio con due schiacciate di Tristan Thompson e spediscono gli avversari a 7 lunghezze di distanza con un caldissimo JR Smith assistito dal solito James. Un quarto deludente per gli Wizards che esagerano in palle perse (6 solo di Wall) e non trovano la via del canestro; il primo tempo si conclude 62-50 in favore dei Cavaliers forti dei 31 punti combinati da Lebron e JR, dall'altra parte pochi i 10 di Gortat e solo 2 per John Wall con 1/9 al tiro.

La ripresa inizia in pieno stile regoular season, ovvero senza difendere: James spara consecutivamente 4 triple nei primi 3 minuti per rispondere a quelle di Wall, Porter e Dudley portando i Cavs a +17. Dall'altro lato Otto Porter Jr. tiene a galla la squadra con 9 punti in 6 minuti; negli ultimi minuti torna in campo Temple e i suoi due tiri da tre punti danno fiducia agli Wizards che si portano fino a -4 a 2 minuti dalla fine del quarto. Il finale però è marcato da JR Smith con due buzzer beater, il primo sulla sirena dei 24 secondi e poi su quella della fine del terzo periodo; Cleveland avanti 95-89. Dalla panchina escono Sessions e Neal che pareggiano subito a 95; immediata la reazione di Cleveland che, complici due fischi arbitrali a loro favorevoli molto discutibili, si riporta avanti 105-95 con un parziale di 10-0 firmato solo da Irving. Gli ultimi minuti servono solo come passerella per Kyrie e Lebron che danno spettacolo e portano i Cavs alla quinta vittoria consecutiva battendo Washington 121-115.

La rincorsa degli Wizards ai playoff si fa sempre più dura e, benchè sia ancora a portata di mano, è evidente che l'assenza di Bradley Beal pesa soprattutto sul fronte offensivo dove John Wall non riesce sempre ad incidere; per coach Wittman c'è ancora da lavorare. Cleveland invece consolida la sua vetta solitaria in testa alla Eastern Conference e, con un gioco offensivo a sprazzi eccellente( ma una difesa ancora con diverse lacune), e il rientro di Irving può sperare in vista playoff, di giocarsela con tutti, infortuni permettendo..

Wahington Wizards. Punti: Temple 21, Wall 20, Neal 13, Gortat 12, Dudley 12, Porter 12. Rimbalzi: Porter 7. Assist: Wall 12

Cleveland Cavaliers. Punti: James 34, Irving 32, Smith 25, T. Thompson 12. Rimbalzi: James 10, Love 9. Assist: James 4, Dellavedova 4.