La notizia sarebbe di quelle super: secondo il Corriere dello Sport, la FIBA avrebbe deciso di assegnare uno dei tre tornei preolimpici previsti per Luglio prossimo a Torino. Le indiscrezioni filtrano dalla Federazione Internazionale in attesa dell'ufficialità che arriverà il prossimo 19 gennaio. La FIP, nella persona del presidente Gianni Petrucci, con l'appoggio del CONI e di Giovanni Malagò, non ha mai nascosto la forte volontà di ospitare in Italia e nello specifico in Piemonte, uno dei tre gironi da sei squadre (solo e soltanto le tre prime classificate otterranno il pass per Rio 2016) che rappresentano a tutti gli effetti l'ultima spiaggia per agguantare il sogno olimpico.

La Federbasket avrebbe anche già individuato l'impianto adatto: l'ex-Palaolimpico, oggi PalaAlpitour per motivi di sponsorizzazione - anche noto come PalaIsozaki dal nome dell'architetto, Arata Isozaki – è l'impianto sportivo coperto più capiente d'Italia, con i suoi quasi 15.000 posti a sedere, ed è un palazzo “giovane”: la sua costruzione risale al 2005, in vista delle Olimpiadi Invernali 2006 ospitate proprio dal capoluogo piemontese, che hanno visto svolgersi nel Palasport l'intero torneo di Hockey su Ghiaccio.

I costi della candidatura sarebbero decisamente onerosi, ma questo non sembra frenare la volontà del board azzurro della palla a spicchi, determinato a dare un'ulteriore spinta al movimento cestistico italiano, in crescita esponenziale negli ultimi anni. Dopo aver raggiunto quota 4 italiani in NBA e dopo la valanga di emozioni dell'Europeo itinerante dello scorso anno, il preolimpico (e, toccando ferro, magari una qualificazione per Rio) sarebbe il fiore all'occhiello da esporre per provare a fare il decisivo salto di qualità e raggiungere il podio immaginario tra le compagini europee.

Insomma, prendendo con le pinze i rumors non rimane altro che aspettare l'annuncio ufficiale targato FIBA del 19 gennaio e, nel caso, fare i bagagli e prepararsi ad uno spettacolo unico.