La prima sfida di regular season tra San Antonio Spurs e Los Angeles Clippers vede prevalere i neroargento che, grazie a una sontuosa prova di squadra (decisivi Aldridge e Parker), rimangono imbattuti all'AT&T Center. Vittorie casalinghe anche per i Minnesota Timberwolves contro i Sacramento Kings di Marco Belinelli e per i Dallas Mavericks sui Memphis Grizzlies.
San Antonio Spurs - Los Angeles Clippers 115-107
I texani si aggiudicano una gara intensissima, volando via nel quarto quarto in virtù delle accelerazioni di un redivivo Tony Parker. J.J. Redick parte di consueto forte per coach Rivers, mentre per Popovich è Aldridge a segnare otto punti in avvio. Leonard e Griffin dimostrano subito di essere in serata, Paul sfida Parker, Duncan riesce a trovare il modo per entrare nelle pieghe della partita e gli Spurs resistono alla prima accelerazione dei Clippers chiudendo il primo quarto sotto di quattro lunghezze (26-30) con una tripla di Patty Mills. Diaw e Ginobili replicano poi a Smith e Pierce, con il punteggio che rimane in equilibrio (42-37 dopo un canestro di Duncan). Griffin va a segno anche dall'arco, ma Leonard e Aldridge danno spettacolo per i neroargento, all'intervallo lungo sulla perfetta parità a quota 55. Il copione non cambia nel secondo tempo, quando si accende Chris Paul per i Clips: il playmaker di Rivers sciorina il meglio del suo repertorio in termini di punti e assist, ma ancora Aldridge, con un Leonard spettacolare, tiene a contatto San Antonio, che scappa a cavallo tra terzo e quarto quarto, quando sono Mills e Ginobili a innescare Simmons e West (93-88). Qui inizia il gran finale di Tony Parker, che trova otto punti consecutivi per i padroni di casa (101-95), mentre Aldridge attacca ripetutamente Griffin. Il furioso tentativo di rimonta degli ospiti (targato sempre Chris Paul) si infrange contro la solidità di Parker e Duncan, che chiudono il match mantenendo inviolato il parquet amico dell'AT&T Center.
San Antonio Spurs (23-5). Punti: Aldridge 26, Parker 21, Leonard 19, Duncan 14, Green 10. Rimbalzi: Aldridge 13. Assist: Ginobili 5.
L.A. Clippers (16-11). Punti: Paul 27, Griffin 25, Jordan 16, Redick 14. Rimbalzi: Jordan 17. Assist: Paul 10.
Minnesota Timberwolves - Sacramento Kings 99-95
Tornano al successo i T-Wolves di Andrew Wiggins (32 punti) contro i Sacramento Kings di un deludente Marco Belinelli (quattro punti in diciotto minuti di gioco). Towns, Wiggins e Rubio allungano immediatamente per coach Mitchell (20-9) e così sono Gay e Cousins a incaricarsi di ricucire lo svantaggio iniziale. Il giocatore canadese dei T-Wolves segna 12 punti nel solo primo quarto, chiuso da Casspi con la tripla del 31-24. Muhammad e LaVine consentono a Minnesota di fare corsa di testa anche nel secondo periodo (42-35), nonostante un Collison scatenato dalla panchina di George Karl. Cousins e Gay firmano il sorpasso ospite (50-52), prima che ancora Wiggins e Muhammad mandino tutti negli spogliatoi sul punteggio di 58-54. I Timberwolves trovano poi anche un vantaggio in doppia cifra (70-60) grazie alle giocate di Karl-Anthony Towns, ma i Kings reagiscono di rabbia, guidati dal solito Rondo da doppia doppia (76-74). I padroni di casa chiudono ancora una volta meglio il quarto (83-77) e sembrano definire la contesa con LaVine all'alba del periodo decisivo. Qui però calano le percentuali dal campo di Minnesota, che si ritrova sotto (89-90) dopo un canestro di Cousins a tre minuti dalla sirena. E' quindi Wiggins a trovare quattro punti fondamentali per i suoi in un finale concitato, in cui Rubio è glaciale dalla lunetta per chiudere la serie negativa dei T-Wolves.
Minnesota Timberwolves (10-16). Punti: Wiggins 32, Muhammad 16, Towns 15, Rubio 14. Rimbalzi: Dieng 11, Wiggins 10. Assist: Rubio 8.
Sacramento Kings (10-16). Punti: Cousins 24, Gay 20, Collison 15, Casspi e Rondo 11. Rimbalzi: Cousins 11. Assist: Rondo 13.
Dallas Mavericks - Memphis Grizzlies 97-88
Perdono nuovamente i Grizzlies di coach Jorger, nonostante il quintetto piccolo (con il solo Gasol da lungo) venga ripresentato anche all'American Airlines Center di Dallas. Sono però gli ospiti a partire meglio, con un 12-2 di parziale che costringe Carsisle al time out dopo una tripla di Courtney Lee. Il richiamo del proprio allenatore sveglia i Mavs, trascinati da un ottimo Chandler Parsons per il vantaggio di 26-25 a fine primo quarto. Pachulia battaglia sotto le plance contro Gasol, Barea e McGee aggiungono energia dalla panchina, e così Dallas assume gradualmente il controllo della partita, anche perchè nel frattempo si è scaldato Dirk Nowitzki, autore di sette punti consecutivi in risposta a un'accelerazione di Mike Conley (48-45). Deron Williams chiude il primo tempo sul 55-49, Nowitzki apre il secondo con la consueta eleganza (65-55) e Memphis si ritrova a nuotare controcorrente in una sfida che si fa improvvisamente difficile da vincere. Con Gasol e Randolph praticamente non pervenuti, sono Conley e Chalmers a tentare la rimonta per gli ospiti (75-66 a fine terzo quarto), ma Parsons e Nowitkzi non danno tregua agli uomini di Jorger, lanciando Dallas verso un successo non più in discussione dopo una tripla di Villanueva e una schiacciata volante di McGee (93-75 a cinque minuti e mezzo dalla fine).
Dallas Mavericks (15-12). Punti: Nowitzki 20, Parsons 16, Williams 14, Pachulia, McGee e Villanueva 10. Rimbalzi: Pachulia 18. Assist: Parsons 7.
Memphis Grizzlies (14-14). Punti: Conley 20, Gasol 16, Chalmers 11, Barnes 10. Rimbalzi: Gasol e Randolph 8. Assist: Green 3.