Il rientro in campo di Andrea Bargnani dopo una lunga assenza per un infortunio muscolare coincide con una prestazione da 23 punti del giocatore romano, che trascina i suoi Brooklyn Nets alla vittoria casalinga contro i Philadelphia 76ers. Nel match più atteso dell'intera serata Nba, i Chicago Bulls di Pau Gasol hanno la meglio allo United Center sui Los Angeles Clippers di Blake Griffin, espulso nel terzo quarto per un fallo giudicato come flagrant two su Taj Gibson.

Brooklyn Nets - Philadelphia 76ers 100-91

I Nets di coach Lionel Hollins proseguono nella serie di buoni risultati sul parquet amico del Barclays Center, battendo una Philadelphia ancora ferma a una sola vittoria stagionale. Dopo un inizio balbettante, sono Thaddeus Young e Jarrett Jack ad allungare per i padroni di casa. Bargnani è al rientro dall'infortunio e va subito a segno con un gancio per il 19-13, replicato poco dopo su assist di Larkin, con Bogdanovic ed Ellington che scavano un solco importante dalla panchina (29-13 a inizio secondo quarto). Young e Larkin non hanno intenzione di fare sconti a Phila, che prova a mantenersi in partita con Jahlil Okafor e con il redivivo Wroten. Il Mago tocca quota dieci punti personali prima dell'intervallo lungo, ma sono i Sixers a ricucire con l'orgoglio di McConnell e il talento di Okafor (52-44 al riposo). Proprio la terza scelta assoluta dell'ultimo Draft riapre le ostilità nel terzo quarto, contribuendo a un altro parziale che porta gli ospiti in parità a quota 58, prima che il sorpasso si materializzi grazie a sei punti consecutivi di Grant sul finire del periodo (70-74). Brooklyn sbanda, con Lopez e Johnson non in grande serata, e tocca ancora al duo Bargnani-Larkin prendersi la squadra sulle spalle per evitare una sconfitta inattesa. McConnell e Okafor le provano tutte per coach Brown, ma il finale è tutto di uno splendido Andrea Bargnani, che chiude in conti in un quarto quarto da tredici punti personali. Per il Mago 23 punti complessivi e 6 rimbalzi in 23 minuti di gioco.

Brooklyn Nets (7-15). Punti: Bargnani 23, Young 18, Larkin 14, Bogdanovic 10. Rimbalzi: Young 11. Assist: Jack 8.

Philadelphia 76ers (1-22). Punti: Okafor 22, McConnell 17, Holmes 14. Rimbalzi: Okafor 10. Assist: Stauskas 5.

Chicago Bulls - Los Angeles Clippers 83-80

I Bulls di Fred Hoiberg interrompono la striscia di tre sconfitte consecutive battendo allo United Center i Los Angeles Clippers, al contrario reduci da una positiva ultima settimana. Rivers prosegue con Mbah a Moute in quintetto da ala piccola, mentre i padroni di casa presentano ancora Gibson al fianco di Pau Gasol sotto canestro. Un inizio super di Blake Griffin sembra preludere a un assolo degli ospiti (6-13 a metà primo quarto), ma a stretto giro di posta arriva la risposta del catalano dei Bulls, che chiude con una tripla sulla sirena i suoi primi dodici minuti sul campo con 14 punti messi a referto. Nel secondo quarto i Clips sbandano vistosamente e colano a picco in attacco, dove registrano un inquietante 3 su 23 dal campo, consentendo ai padroni di casa di volar via anche grazie ai panchinari Brooks e Hinrich, nonostante Butler e Rose appaiano più esitanti del solito. Il primo tempo si chiude così con Chicago avanti 44-35, in una gara a basso punteggio che conferma la tendenza dei Bulls a giocare una pallacanestro camminata, in un progetto tecnico non ancora compiuto. Dopo il riposo Gasol riprende da dove aveva lasciato, andando a bersaglio ancora dall'arco per il 53-39, mentre i Clips si affidano a Griffin, che si fa però espellere dopo un fallo a rimbalzo su Gibson (57-43). Senza il loro numero 32 i Clips piazzano però un parziale firmato Josh Smith e Chris Paul che li riporta ampiamente in partita (76-72) nel quarto quarto. Intanto è entrato in azione anche Derrick Rose, liberatosi della maschera e autore di sette punti fondamentali nella prima parte del periodo decisivo. E' proprio il figlio prediletto della Windy City a rispondere a una tripla da distanza siderale di Paul con un canestro in penetrazione che sigilla la vittoria dei padroni di casa, che aggiornano così il proprio record sul 12-8.

Chicago Bulls (12-8). Punti: Gasol 24, Butler 14, Gibson 12, Rose 11, Brooks 10. Rimbalzi: Noah 13, Mirotic 11. Assist: Butler 8.

L.A. Clippers (13-10). Punti: Griffin 18, Paul 12, Jordan 10. Rimbalzi: Jordan 14, Griffin 11. Assist: Paul 5.