Nella sua ultima apparizione da giocatore Nba davanti al pubblico della capitale federale, Kobe Bryant non si accontenta di ricevere applausi e manifestazioni di affetto dal Verizon Center di Washington, ma fornisce una prova d'autore (31 punti e i canestri decisivi per i suoi Los Angeles Lakers) contro i Wizards di un indomito John Wall, reduci dal colpaccio in casa dei Cleveland Cavaliers. Altra vittoria in trasferta, sempre a Est ma poco più a Sud, per i Toronto Raptors di Kyle Lowry, che rimontano gli Hawks ad Atlanta e volano tra le prime posizioni di Conference.

Washington Wizards - Los Angeles Lakers 104-108

Da quando ha annunciato il ritiro, Kobe Bryant sembra essersi liberato di un peso, tornando a giocare con la consueta efficacia. Proprio il Black Mamba è il protagonista principale di uno scintillante primo quarto dei Lakers a Washington, coadiuvato da Jordan Clarkson e D'Angelo Russell, con Julius Randle a dominare sotto i tabelloni. I gialloviola sono caldissimi dall'arco, mentre per i Wizards il solo Gortat prova a tenere i suoi in linea di galleggiamento (22-34 alla prima pausa). Nel secondo quarto Bryant dà un saggio delle sue infinite capacità realizzative, portando gli ospiti a condurre sul 41-55 a tre minuti dal riposo, con il giovane Kelly Oubre che non riesce a trovare le contromisure al numero 24, prima che Humphries ricucisca per Washington all'intervallo lungo (51-57). Al rientro dagli spogliatoi i Wizards accelerano di colpo, facendo piovere triple sul canestro avversario grazie ai tiri di Beal, Dudley e di uno scatenato John Wall. Randle e Clarkson provano a contenere la furia dei padroni di casa, che però trovano il sorpasso a inizio quarto quarto (79-78) con due punti dell'ex Ramon Sessions. Bryant è costretto quindi a rimettersi subito all'opera, segnando 10 punti negli ultimi dieci minuti di gara, con la collaborazione di un buon Lou Williams dalla panchina, ma John Wall non vuole saperne di arrendersi, replicando ai canestri del suo fenomenale avversario per giocarsi il finale in volata (99-98 a un minuto e mezzo dal gong). Kobe però si esalta e va a segno con due jumper decisivi (l'ultimo in arretramento contro una difesa competente di Bradley Beal), mentre nel posesso successivo Wall vede intercettata la sua riapertura da Lou Williams, che chiude i conti dalla lunetta, regalando ai Lakers la terza vittoria in regular season.

Washington Wizards (7-9). Punti: Wall 34, Gortat 18, Beal 11. Rimbalzi: Gortat 10. Assist: Wall 11.

L.A. Lakers (3-15). Punti: Bryant 31, Clarkson 18, Randle 15, Russell 13, Williams 12, Bass 10. Rimbalzi: Randle 19. Assist: Williams 4.

Atlanta Hawks - Toronto Raptors 86-96

Sfida al vertice della Eastern Conference quella della Philips Arena di Atlanta tra Hawks e Raptors. Dopo un primo quarto interlocutorio (18-16 per gli uomini di Mike Budenholzer), i padroni di casa cominciano a muovere splendidamente la palla in attacco, trovando canestri da tre punti con Bazemore, Scott e Korver. Quando anche Jeff Teague si accende insieme a Paul Millsap, Atlanta vola sopra di 11 lunghezze (37-26 a quattro minuti e mezzo dall'intervallo lungo). Un'ulteriore accelerazione firmata Sefolosha vale il 46-30 per i ragazzi di coach Bud, in controllo al rientro negli spogliatoi. La musica non sembra cambiare neanche nel terzo quarto, con Korver e Teague a riprendere da dove avevano lasciato per il massimo vantaggio Hawks (58-41) contro dei Raptors che faticano a trovare il canestro con continuità. Qui sono DeRozan e Ross a provare a tenere in partita gli ospiti, chiudendo il periodo sotto la doppia cifra di ritardo (66-57), favorendo così un finale da urlo di Kyle Lowry, che segna subito dieci punti a inizio quarto quarto per il sorpasso Toronto (73-74), con coach Casey che vara un quintetto sperimentale, schierando non solo Joseph come secondo playmaker ma anche il brasiliano Lucas Nogueira da lungo. Neanche Teague e Horford riescono a replicare con efficacia alla furia di Lowry (22 i suoi punti nell'ultimo periodo), che consente ai Raptors di fuggire via ed evitare un finale punto a punto. E' proprio Nogueira a sigillare la vittoria degli ospiti facendosi trovare pronto al ferro su una palla alzata al ferro dall'imprendibile Lowry, mentre Atlanta si lecca le ferite per una sconfitta impronosticabile solo a metà terzo quarto.

Atlanta Hawks (12-9). Punti: Millsap 14, Sefolosha 13, Horford e Korver 12, Teague 11. Rimbalzi: Millsap e Horford 9. Assist: Teague 10.

Toronto Raptors (12-7). Punti: Lowry 31, DeRozan 17, Joseph 10. Rimbalzi: Scola 9. Assist. Lowry 5.