Sul punteggio di 88 pari a un secondo dalla fine LeBron James segna il canestro della vittoria dei suoi Cleveland Cavaliers contro i Brooklyn Nets di Andrea Bargnani (sei punti dalla panchina per il Mago). Finale in volata anche al Verizon Center di Washington, dove è Cory Joseph a mandare a bersaglio la tripla del sorpasso Raptors sulla sirena dei regolamentari. Continuano invece la loro sorprendente marcia a Ovest gli Utah Jazz di coach Snyder, che battono a Salt Lake City i New Orleans Pelicans, cui non bastano 36 punti di un fenomenale Anthony Davis.
Washington Wizards - Toronto Raptors 82-84
Prosegue il periodo difficile dei Washington Wizards, ancora k.o. contro Toronto, in una gara che rappresentava anche il rematch dello scorso primo turno di playoff. Stavolta sono i Raptors ad aggiudicarsi una partita a lungo condotta dai padroni di casa, grazie a una tripla di Joseph sulla sirena. John Wall sbaglia le prime nove conclusioni dal campo, ma ci pensa Beal a tenere vivo l'attacco di Wittman, nonostante dall'altra parte Kyle Lowry sembri in serata di grazia. Quando anche il playmaker di Washington si sveglia dal torpore, i padroni di casa si ritrovano in vantaggio di sette lunghezze (30-23) a inizio secondo quarto, con Gortat che raggiunge ben presto la doppia cifra alla voce punti segnati. Porter e Dudley allungano per Washington, prima che Lowry e DeRozan limitino i danni entro la fine del primo tempo (45-39). La gara rimane a basso punteggio anche nella ripresa. I Raptors tornano sotto (48-47) con un canestro di Carroll, ma ci pensano ancora Beal e Gortat a tenere sopra i padroni di casa (68-62 all'ultima pausa). Nel quarto quarto Lowry pareggia i conti a quota 70, chiudendo un parziale di 10-2 per gli ospiti, anche se i Raptors non riescono a mettere la testa avanti e si ritrovano poco dopo nuovamente a rincorrere (80-72 a quattro minuti e mezzo dalla sirena). Si arriva infine alla volata conclusiva, dove è Wall a sbagliare due tiri liberi pesantissimi, lasciando agli avversari l'occasione del sorpasso con 3.6 secondi a cronometro. Dopo il time-out di Casey, DeRozan attacca sulla linea di fondo e scarica per Cory Joseph, libero sul mezzo angolo sinistro: il canadese non sbaglia e mette a segno la tripla della vittoria mandando k.o. un Washington in crisi di risultati.
Washington Wizards (6-8). Punti: Beal 20, Wall 18, Gortat 16, Porter 13. Rimbalzi: Gortat 10. Assist: Beal 6.
Toronto Raptors (11-6). Punti: Lowry 27, DeRozan 20, Joseph 12. Rimbalzi: Biyombo 16. Assist: Joseph 6.
Cleveland Cavaliers - Brooklyn Nets 90-88
E' ancora una volta LeBron James a prendersi i Cavs sulle spalle e a trascinarli al successo in una gara opaca contro i Brooklyn Nets alla Quicken Loans Arena di Cleveland. Gli ospiti partono infatti meglio in quel dell'Ohio, trascinati da un Brook Lopez dominante sotto canestro e autore di 10 punti nel solo primo quarto, chiuso in netto vantaggio dagli uomini di Lionel Hollins (17-24). I Cavs sono pigri in attacco e in difesa, sbagliano tiri facili anche a inizio secondo periodo, permettendo alla second unit dei Nets, guidata da Larkin e Bargnani, di volare sul + 12 (27-39), prima che LeBron decida di scuotere i suoi e innescare i vari Smith, Love e Thompson. Una tripla di Jack manda tutti negli spogliatoi sul punteggio di 44-50, dopo un primo segnale di risveglio di Joe Johnson. Alla ripresa delle operazioni piovono triple su Brooklyn, con Kevin Love scatenato dall'arco a dare il nuovo vantaggio ai Cavs sul 66-64. Dellavedova e J.R. Smith si accodano al californiano, e così Cleveland va all'ultima pausa sopra di un punto (69-68). Ma la scena nel quarto decisivo se la prende ancora James, autore di otto punti in un lampo, cui risponde però una Brooklyn mai doma, guidata dal duo Johnson-Lopez. Due tiri liberi del Prescelto portano i padroni di casa sull'88-85 a sedici secondi dalla fine del match, ma sulla rimessa successiva al time-out ospite J.R. Smith commette un fallo ingenuo su Johnson dall'arco, mandandolo in lunetta per tre tiri liberi. Il vecchio Joe non trema e pareggia a quota 88. Nell'ultimo possesso palla a James, che sfrutta bene un blocco per entrare in area e segnare con una sorta di gancio a un secondo dal gong. I Nets hanno solo il tempo di provare il miracolo di serata con un tiro dalla propria metà campo di Jack, che va vicino al bersaglio ma non entra, condannando Brooklyn all'ennesima sconfitta stagionale.
Cleveland Cavaliers (13-4). Punti: James e Love 26, Williams 14, Thompson 10. Rimbalzi: Thompson 11. Assist: Dellavedova 6.
Brooklyn Nets (3-13). Punti: Lopez 22, Johnson 17, Young 16, Jack 12. Rimbalzi: Young 12, Hollis-Jefferson 10. Assist: Jack 14.
Utah Jazz - New Orleans Pelicans 101-87
Alvin Gentry recupera in extremis Anthony Davis per la partita di Salt Lake City dopo il colpo al ginocchio subito dalla sua stella la sera precedente allo Staples Center contro i Clippers. Ma dietro il fenomeno da Kentucky c'è il vuoto per i Pelicans, con i soli Gee e Smith a segnare dal campo in tutto il primo tempo. Ne approfittano così i Jazz, guidati dal solito, ispiratissimo, Hayward, nonostante l'assenza di Derrick Favors, sostituito in quintetto da Trevor Booker. 14 dei 16 punti del primo quarto degli ospiti sono di Davis, che però da solo non può contrastare la buona produzione di una Utah in cui anche Ingles e Burke vanno a segno dalla panchina. I padroni di casa doppiano (36-18) New Orleans a inizio secondo quarto, quando anche Alec Burks comincia a contribuire per coach Snyder. Hayward va a segno per il 46-25 Jazz, prima che un mini parziale firmato Davis chiuda la prima frazione sul punteggio di 48-39. Non cambia granchè neanche al rientro dagli spogliatoi, con Gobert a dare spettacolo sui due lati del campo, mentre AD continua la sua gara solitaria nel tentativo di dare una chance agli ospiti. Utah raggiunge anche il + 21 a inizio quarto quarto, quando Burks e Booker chiudono virtualmente la contesa, riaperta solo parzialmente da un sussulto d'orgoglio di New Orleans, che si riporta su - 8 a due minuti e mezzo dalla fine (94-86). Qui però cinque punti consecutivi di Burks sigillano la vittoria per i Jazz, sopra il 50% nel rapporto tra successi e sconfitte.
Utah Jazz (8-7). Punti: Burks 21, Hayward 17, Hood 16, Booker 13. Rimbalzi: Booker 15, Gobert 14. Assist: Hood e Burks 4.
New Orleans Pelicans (4-13). Punti: Davis 36, Smith 13. Rimbalzi: Davis 11. Assist: Smith 6.