Dopo la facile vittoria di martedì scorso all'American Airlines Arena contro i New York Knicks, i Miami Heat si sono ripetuti nella notte al Madison Square Garden, approfittando di un secondo tempo da ventinove punti complessivi degli avversari. Leading scorer per gli ospiti Gerald Green, autore di una prova da 25 punti in sostituzione dell'infortunato Luol Deng. Non hanno scampo invece i Detroit Pistons a Oklahoma City, stesi da uno strepitoso Kevin Durant (34 punti e 13 rimbalzi) dopo un primo tempo equilibrato.
New York Knicks - Miami Heat 78-97
Heat e Knicks si incontrano nuovamente dopo la sfida di pochi giorni in Florida fa vinta senza problemi dagli uomini di Spoelstra. La gara è ancora una volta a basso punteggio, con Anthony e Wade a rispondersi l'un l'altro nel primo quarto. Il primo allungo di New York viene facilmente rintuzzato dagli Heat, che sfruttano al meglio una panchina molto più profonda (bene Tyler Johnson e Justise Winslow) per andare al primo mini-riposo sotto di una sola lunghezza (27-26). Derek Fisher ottiene timidi segnali di risveglio da Lance Thomas e Kevin Seraphin, con Derrick Williams e Langston Galloway che sembrano essere in serata (39-34 a sette minuti dal termine del secondo quarto), prima che l'attacco dei Knicks cominci a battere in testa, consentendo al duo Wade-Bosh di mandare tutti all'intervallo con Miami sopra di un punto (49-50). Alla ripresa delle operazioni New York cade in una carestia offensiva che la condanna definitivamente, mentre dall'altra parte del campo Gerald Green dà il via al suo personalissimo show, fatto di triple e schiacciate. Con Anthony e Porzingis che litigano con le percentuali dal campo, gli Heat non hanno problemi nel portarsi in doppia cifra di vantaggio (74-63 a fine terzo quarto), prima di chiudere definitivamente i conti nell'ultimo periodo, quando anche Winslow partecipa al festival del tiro al bersaglio degli ospiti, riscattatisi dopo la brutta sconfitta di Detroit. Per i Knicks terzo k.o. consecutivo che riporta tutto l'ambiente con i piedi per terra.
New York Knicks (8-9). Punti: Anthony e Porzingis 11, Seraphin 10. Rimbalzi: Porzingis e O'Quinn 8. Assist: Grant 6.
Miami Heat (10-5). Punti: Green 25, Bosh 20, Wade 17. Rimbalzi: Whiteside 14. Assist: Bosh, Dragic, Wade e McRoberts 3.
Oklahoma City Thunder - Detroit Pistons 103-87
Non è molto diverso il copione che va in scena alla Chesapeake Energy Arena di Oklahoma City, dove i Pistons reggono per un tempo prima di capitolare di fronte al talento abbagliante di Kevin Durant, protagonista di una gara da 34 punti e 13 rimbalzi. Dopo un 8-0 di parziale per iniziare la partita, gli uomini di Van Gundy recuperano terreno grazie al solito Andre Drummond e ai canestri di Reggie Jackson (ex di turno) e di Caldwell-Pope, mentre i Thunder sembrano giocare con le marce e attendere il momento opportuno per accelerare. Kanter e Waiters contribuiscono dalla panchina, Westbrook sbaglia troppi tiri, al contrario dei Pistons, che si portano sul 38-50 a metà secondo quarto con un canestro di Tolliver. Morris e Ilyasova proseguono nel cammino già segnato dai loro compagni, e a OKC non resta che andare all'intervallo lungo sotto di sette lunghezze (48-55), un saldo accettabile in prospettiva secondo tempo. Dopo il riposo si scatena Kevin Durant, a segno con 14 punti nel solo terzo quarto, protagonista di un parziale di 28-16 in cui c'è anche la firma di Russell Westbrook. Waiters e Augustin non rallentano nemmeno a inizio quarto quarto, quando Drummond prova a tenere vivi i Pistons, costretti però ad alzare bandiera bianca poco dopo, con due triple consecutive di Durant e Westbrook a fissare il punteggio sul 99-82 per i Thunder a sei minuti dalla sirena. Gli uomini di Donovan gestiscono il resto della gara con le riserve e aggiornano il proprio record a undici vittorie e sei sconfitte, mentre Detroit conferma si attesta al 50% (otto partite vinte e altrettante perse).
OKC Thunder (11-6). Punti: Durant 34, Ibaka, Westbrook e Kanter 14. Rimbalzi: Durant e Adams 13. Assist: Durant 5.
Detroit Pistons (8-8). Punti: Morris 17, Drummond e Jackson 15, Caldwell-Pope 11. Rimbalzi: Drummond 7. Assist: Blake 7.