In una delle gare più attese del Black Friday Nba, i Chicago Bulls di Fred Hoiberg cadono malamente alla Bankers Life Fieldhouse di Indianapolis, battuti dai Pacers di un sontuoso Paul George da 33 punti. Per gli ospiti brutte prestazioni di Derrick Rose e Jimmy Butler, accesisi solo a inizio quarto quarto, con Gasol incappato in una serata no. Il solo Mirotic non basta dunque ai Bulls, che pagano anche un primo tempo da incubo nella metà campo difensiva, trafitti dalle giocate di George, Ellis e Miles.
Dopo un inizio lento Indiana mette ben presto le cose in chiaro contro una Chicago che prosegue nel suo viaggio lontano dallo United Center. Forti di una reattività superiore a quella degli avversari, i padroni di casa sfruttano un primo momento di sbandamento dei Bulls per alimentare un parziale che deciderà la partita. Gasol perde tempo a discutere con gli arbitri senza trovare un canestro, Rose e Butler appaiono esitanti e in difficoltà al tiro, e così Paul George e compagni volano sul 24-12 a quattro minuti e mezzo dalla fine del primo quarto. C.J. Miles è caldissimo da tre e un suo gioco da quattro punti vale addirittura il 39-24 per i Pacers, con Chicago già spalle al muro e sovrastata anche sotto canestro, dove Ian Mahinmi e Lavoy Allen dominano contro Gasol, Noah e Gibson. McDermott per una volta spara a salve uscendo dalla panchina, mentre gli unici ad apparire più convinti per coach Hoiberg sono Nikola Mirotic e Kirk Hinrich, autori di 14 punti in due per chiudere il primo tempo, rispondendo alle fiammate di George Hill e Monta Ellis. All'intervallo lungo il saldo per gli ospiti è migliore rispetto a quanto mostrato in campo (51-42) in un prima frazione in cui, tra palle perse e pessime transizioni difensive, i Bulls avrebbero potuto subire un passivo ben più pesante.
Paul George si prende la scena anche a inizio terzo quarto, quando però Chicago prova a rientrare in partita con lo splendido Mirotic di serata, cui replicano prontamente Ellis e Mahinmi. Un sussulto dei Bulls vale il - 4 (66-62) alla fine del periodo, ma George ed Ellis sono implacabili nel rintuzzare ogni tentativo di rimonta degli ospiti. Derrick Rose e Jimmy Butler si scuotono nel quarto quarto, andando a segno dall'arco, ma la difesa di Hoiberg continua a concedere punti facili nel pitturato ai Pacers, con Rodney Stuckey che si esalta in uscita dalla panchina. L'ennesima tripla di serata di Paul George vale il 92-78 a cinque minuti dalla sirena. Hoiberg prova così a giocarsi al carta del fallo sistematico su Mahinmi, che però risponde positivamente dalla lunetta, mandando a bersaglio sette liberi su dieci. Rose e Butler tentano di forzare una rimonta che appare molto difficile, prima di arrendersi con tiracci (airball da tre di Rose che chiude la sua gara con 10 punti e 4 su 16 dal campo) e palle perse. Un canestro in penetrazione di Ellis (101-86) induce Hoiberg a riconoscere la sconfitta richiamando in panchina i suoi titolari, mentre poco dopo tocca a Frank Vogel concedere la meritata standing ovation alla sua stella Paul George, autore di una prova da 33 punti e 8 rimbalzi. Vincono così i Pacers, che si confermano in crescita esponenziale in questa fase di stagione, mentre Chicago si ferma bruscamente e dovrà riflettere sul contributo che questo Derrick Rose potrà portare alla causa della squadra della Windy City.
Indiana Pacers (10-5). Punti: George 33, Miles 16, Mahinmi 15, Ellis 14, Allen 12. Rimbalzi: Allen 10, G. Hill 10. Assist: Ellis 5.
Chicago Bulls (9-5). Punti: Mirotic 25, Butler 16, Hinrich 11, Rose 10. Rimbalzi: Gasol 11. Assist: Butler e Rose 5.