Dopo aver saltato le ultime due gare di regular season a causa di una distorsione alla caviglia sinistra, Derrick Rose è tornato a disposizione di Fred Hoiberg nella partita della notte Nba giocata dai suoi Chicago Bulls sul campo dei Portland Trail Blazers di Damian Lillard (vicino alla tripla doppia con una prestazione da 19 punti, 10 rimbalzi e 8 assist). Diciassette i punti in quasi trentacinque minuti di utilizzo per il playmaker della franchigia della Windy City, decisivo per il successo della sua squadra al Moda Center. Bene anche Jimmy Butler (22 punti per lui) e Joakim Noah, bravo a reggere contro C.J. McCollum nel possesso del potenziale sorpasso Blazers.
Coach Hoiberg rimescola nuovamente il suo quintetto di partenza, tornando a schierare Tony Snell e non Doug McDermott dall'inizio, con il duo Mirotic-Gasol confermato sotto canestro, mentre Terry Stotts concede nuovamente spazio a Noah Vonleh al posto dell'infortunato Meyers Leonard. Proprio una tripla di Snell dà il via a un parziale di 10-0 per i Bulls che costringe i Blazers a fermare la partita con un time-out. Ma gli ospiti sono caldissimi dalla lunga distanza, con Butler e Rose a bersaglio per l'8-16 a metà primo quarto. Mirotic sembra in serata, McDermott e Noah entrano bene dalla panchina, e tocca dunque a Damian Lillard e C.J. McCollum mettersi in azione per arginare la furia degli ospiti (22-29 a fine primo quarto). Rose rientra presto in campo nel secondo periodo, ma le percentuali dei Bulls calano vistosamente, mentre Stotts ottiene un buon contributo dalla panchina da Ed Davis, Alan Crabbe e Gerald Henderson. Gasol si sveglia dal torpore con un paio di canestri dei suoi e Chicago chiude avanti il primo tempo grazie a un buzzer beater da distanza siderale di Jimmy Butler che vale il 38-49 con cui le due squadre vanno negli spogliatoi.
Nella ripresa sette punti consecutivi del duo Plumlee-Vonleh inducono Hoiberg a chiamare time-out. I Bulls si svegliano con Mirotic e il solito, scatenato, Butler, mentre dall'altra parte Ed Davis domina a rimbalzo, garantendo ulteriori possessi offensivi ai suoi. Lillard replica a Rose riportando Portland sotto la doppia cifra di svantaggio allo scadere del terzo quarto. Ancora il numero uno in maglia rossa sia accende nei primi minuti del periodo decisivo, per il nuovo allungo ospite sul 65-78. Qui i Bulls vanno incontro a cinque minuti di carestia offensiva, subendo un parziale di 15-2 firmato Lillard-Davis, che rimette la gara in parità. Butler e Plumlee sfiorano la rissa per un incidente nell'area dei Blazers, ed è poi Gasol a trovare quattro punti consecutivi a un minuto e mezzo dalla fine (82-87). Lillard perde lucidità e sbaglia un tiro libero importantissimo consentendo agli ospiti di mantenere un possesso pieno di vantaggio a quindici secondi dal gong, nonostante McCollum non abbia alcuna intenzione di mollare. Proprio quest'ultimo ha in mano il pallone del possibile pareggio nell'ultimo possesso della partita, ma sul cambio difensivo Noah regge perfettamente evitando di commettere fallo e sporcandogli il tiro da tre. Gibson cattura il rimbalzo e chiude i conti dalla lunetta, con Chicago che aggiorna il suo record a nove vittorie e quattro sconfitte.
Portland Trail Blazers (6-10). Punti: Lillard 19, McCollum 18, Davis 12, Plumlee 11. Rimbalzi: Plumlee 17, Davis 13, Lillard 10. Assist: Lillard 8.
Chicago Bulls (9-4). Punti: Butler 22, Rose 17, Mirotic 13, Gasol 12, Gibson 10. Rimbalzi: Gasol 14. Assist: Rose 6.