Ettore Messina è un uomo di poche parole ma anche di tanti, tantissimi risultati. Il suo palmares e la sua carriera parlano in tal senso. Il secondo mandato di Gianni Petrucci alla guida della Federzione Italiana Pallacanestro e lo scarso feeling nato con l'oramai ex allenatore dell'Italia, Simone Pianigiani, hanno portato ad un'inversione di rotta sulla panchina azzurra, che è stata affidata per l'appunto in vista delle qualificazioni all'Olimpiade di Rio del prossimo anno al natio di Catania.
Il siciliano con un passato più che glorioso alla Virtus Bologna prima ed al Cska, tra le altre, successivamente, attualmente ricopre il ruolo di assistente allenatore sulla panchina dei San Antonio Spurs, alle 'spalle' di Gregg Popovich ed all'indomani dell'ufficialità della nomina come capo allenatore della Nazionale si è affidato, ieri, al suo profilo ufficiale Facebook per commentare il suo ritorno in panchina: "Ormai e' ufficiale, sono molto contento di tornare dopo diciotto anni alla guida della Nazionale. Grazie a tutti quelli che mi hanno incoraggiato e sostenuto in questi giorni, dimostrandomi stima e affetto".
Altre battute sono arrivate in mattinata, sempre tramite i social network, ma stavolta attraverso il profilo ufficiale della Federazione, che ha twittato alcune battute del coach, che ha parlato della squadra che ritroverà al raduno in vista del PreOlimpico: "Trovo una squadra in salute e con impronta precisa. Dovrò solo fare integrazioni, non portare alternative. Non avrò il tempo di rompere le palle ai giocatori. Rendo meglio sul breve, alla lunga si stancano di me".
Inevitabile, infine, il passaggio riguardante il PreOlimpico, dove Messina si augura di trovare un sorteggio favorevole, ma non dimentica di porre l'accento sulla forza dell'Italia, che molte squadre vorranno evitare: "Il PreOlimpico? Dipenderà dal sorteggio, ma penso che per una volta anche gli altri saranno preoccupati di incontrarci".
Bentornato, coach.