Tre vittorie casalinghe nelle gare di NBA che ci apprestiamo a raccontare. Buon successo dei Cleveland Cavaliers ai danni dei New York Knicks, passano anche gli Houston Rockets contro gli Orlando Magic e i Milwaukee Bucks contro i Philadelphia 76ers.

CLEVELAND CAVALIERS-NEW YORK KNICKS 96-86

Il primo duello stagionale tra LeBron James e Carmelo Anthony si risolve in favore del 'prescelto', che con 23 punti guida i suoi Cleveland Cavaliers alla vittoria - la quarta consecutiva dopo il ko di Chicago - contro i New York Knicks. Non è stata una gran prova al tiro, quella del nativo di Akron, ma la sua presenza sul parquet ha certamente infastidito il numero 7 newyorkese, capace comunque di completare una doppa doppia con 17 punti e 12 rimbalzi. E dire che i Knicks avevano giocato alla grande i primi 24 minuti, andando negli spogliatoi con un buon vantaggio di otto punti. La seconda frazione dei Cavs, però, è stata clamorosa, con gli ospiti che hanno segnato appena 40 punti e i padroni di casa che hanno ribaltato il risultato, grazie anche all'apporto di Mo Williams e, dalla panchina, di Tristan Thompson. Dall'altra parte solo Porzingis e Galloway riescono a dare una mano a Melo.

Cleveland Cavaliers - Punti: James 23, Williams 22, Love 11. Rimbalzi: Thompson 13, Love 12. Assist: Dellavedova 7, Williams 4.

New York Knicks - Punti: Anthony 17, Porzingis 13, Galloway 12. Rimbalzi: Anthony 12, O'Quinn 5. Assist: Calderon 5, Anthony 4.

HOUSTON ROCKETS-ORLANDO MAGIC 119-114

Gli Houston Rockets devono ricorrere a un overtime per avere la meglio degli Orlando Magic al Toyota Center. I tiri liberi di Fournier pareggiano, a un secondo dalla fine, una partita particolarmente equilibrata e senza grossi strappi, decisa poi nel supplementare dal solito James Harden: un canestro con fallo e il rimbalzo decisivo sul tentativo di buzzer-beater dello stesso francese, valgono la vittoria per gli uomini di coach McHale. 28 punti ma anche 7 palle perse e una prestazione al tiro non esaltante per il Barba, coadiuvato da un Dwight Howard perfetto al tiro e molto presente a rimbalzo così come Ariza, mentre Lawson è stato bravissimo nel far girare la palla. In casa Magic, da registrare l'infortunio alla caviglia destra di Vucevic, uscito nel corso del terzo quarto. Oltre al già citato Fournier, anche Gordon e il solito Oladipo danno un buon contributo, mentre Mario Hezonja continua a vedere il campo con il contagocce.

Houston Rockets - Punti: Harden 28, Howard 23, Ariza 19. Rimbalzi: Howard 14, Ariza e Harden 7. Assist: Lawson 8, Brewer 5.

Orlando Magic - Punti: Fournier 29, Gordo 19, Oladipo 18. Rimbalzi: Gordon 8, Oladipo e Dedmon 7. Assist: Payton 7, Watson 6.

MILWAUKEE BUCKS-PHILADELPHIA 76ERS 91-87

Continuano a vincere i Milwaukee Bucks, che mettono a segno il secondo successo consecutivo difendendo il fattore campo contro i Philadelphia 76ers. Nonostante le assenze di Carter-Williams, Henson e Mayo, la formazione di casa si fa trascinare soprattutto da Antetokounmpo e Monroe, autori di prestazioni al tiro decisamente positive, mentre Middleton, top-scorer di serata con 21 punti, tira con il 35% dal campo. Dalla panchina, poi, arrivano i validi contributi di Vasquez e Copeland a garantire punti e assist. Dall'altra parte c'è una Phila che è ancora a secco di vittorie dopo quattro partite, ma che sta comunque vedendo sbocciare il talento di Jahlil Okafor: per il centro dei Sixers partita da 21 punti e 6 rimbalzi, ma soprattutto una maggiore consapevolezza nei propri mezzi. I 12 assist di McConnell e i 12 rimbalzi - conditi da 17 punti - di Noel non bastano agli ospiti per portare a casa il primo successo.

Milwaukee Bucks - Punti: Middleton 21, Monroe 18, Antetokounmpo 17. Rimbalzi: Monroe 8, Antenokounmpo 5. Assist: Vasquez 5, Monroe 4.

Philadelphia 76ers - Punti: Okafor 21, Noel 17, Stauskas 14. Rimbalzi: Noel 12, McConnell 9. Assist: McConnell 12.