Scocca l'ora della seconda giornata per la prima fase dell'Eurolega 2015/2016. Dopo le gare dell'esordio, le ventiquattro formazioni impegnate nella massima competizione inaugurale scendono di nuovo in campo, chi per confermare l'ottimo debutto, chi per cercare di rimediare alla sconfitta iniziale.

Partiamo dal girone A, dove il Real Madrid campione in carica dovrà rimediare al pessimo esordio della scorsa settimana, con la sfida interna contro la Stella Rossa di Belgrado. I serbi hanno iniziato la loro campagna europea con una netta vittoria contro lo Strasburgo e vogliono tentare lo scherzetto ai detentori del trofeo. A proposito dei francesi, saranno loro a sfidare il Fenerbahce del nostro Gigi Datome, reduci dalla bella vittoria ai danni del Bayern Monaco al debutto davanti ai propri tifosi. La gara che aprirà il programma del raggruppamento è che opporrà proprio la compagine bavarese al Khimki Mosca: i padroni di casa vogliono sbloccarsi, i russi vogliono concedere il bis.

Passiamo al gruppo B, dove c'è grande attesa per il secondo impegno continentale della EA7 Emporio Armani Milano, che giocherà sul parquet dell'Anadolu Efes di Istanbul: i turchi hanno superato agevolmente l'ostacolo Limoges al loro debutto europeo, così come ha fatto la compagine di coach Repesa contro il Laboral Kutxa, a cui non è servito il rabbioso rientro nel finale. Un'altra vittoria darebbe grandi chances di superamento del turno ai meneghini. Proprio i baschi potrebbero fare un discreto regalo a Gentile e compagni, con la sfida più attesa del girone, quella sul parquet iberico contro l'Olympiacos. Gli ellenici hanno steso il Cedevita Zagabria e intendono concedere il bis, anche se contro il Baskonia non sarà facile. Chiude il programma del raggruppamento la sfida tra le due compagini un po' più deboli, ovvero le già citate Cedevita Zagabria e il Limoges: entrambe sconfitte all'esordio, entrambe intenzionate a sbloccarsi per guardare in maniera meno negativa il proseguio del percorso europeo.

Impegni dall'alterna difficoltà per le due protagoniste più attese del gruppo C, ovvero il Panathinaikos e il Barcellona. I greci, finiti al tappeto all'esordio sul parquet del Kuban Krasnodar, sono costretti a vincere davanti al proprio pubblico contro il Pinar Izmir, ma i turchi sono l'avversario peggiore da affrontare in questo momento, dopo l'esordio eccellente contro i catalani. Passando alla compagine di coach Pascual, si scende in campo davanti ai tifosi del Palau Blaugrana contro il modesto Stelmet Zielona Gora: la vittoria è la condizione basilare per non avere brutte sorprese nel proseguio del percorso continentale. Chiudiamo con la terza e ultima gara prevista in questo raggruppamento, quella tra lo Zalgiris Kaunas e il già menzionato Kuban: i lituani hanno esordito con una risicata vittoria in trasferta e vogliono bissare, i russi devono sbloccarsi per non restare a secco dopo due gare.

Chiudiamo con il gruppo D e con l'impegno della Dinamo Sassari, che dopo la sconfitta all'overtime sul parquet di Darussafaka debutta al PalaSerradimigni contro la corazzata CSKA Mosca: i russi sono reduci dalla strepitosa vittoria contro il Maccabi Tel Aviv, pertanto la banda di Meo Sacchetti dovrà tirare fuori il meglio per riuscire a regalare una notte magica ai propri tifosi. I grandi sconfitti del turno inaugurale, ovvero gli israeliani, debutteranno davanti al proprio pubblico contro l'Unicaja Malaga, squadra reduce dalla gara vinta in volata contro il Brose Baskets Bamberg, e quindi speranzosa di poter concedere un bis di lusso. Chiudiamo proprio con la formazione tedesca ma ricca di Italia, con coach Trinchieri e Nicolò Melli che possono sbloccarsi davanti ai propri tifosi, ma dovranno vedersela con il Darussafaka, squadra intenzionata a restare a punteggio pieno.