Non c'è pace per i Dallas Mavericks. Dopo un'estate da incubo sul fronte mercato, con la vicenda DeAndre Jordan a scombinare i piani di Mark Cuban per il rafforzamento della squadra - una vera e propria telenovela che ha coinvolto tra gli altri anche Doc Rivers e Chris Paul - i texani devono ora fare i conti con l'emergenza infortuni, che vede ancora fermi ai box Chandler Parsons e il nuovo arrivato da Portland Wesley Matthews.

Parsons, divenuto la scorsa stagione uno dei leader dello spogliatoio degli uomini di Rick Carlisle, ha dovuto saltare praticamente tutta la serie di playoff di primo turno ad Ovest contro gli Houston Rockets, sua ex squadra con cui peraltro non si era lasciato benissimo. Un problema alla cartilagine del ginocchio destro lo aveva costretto a sottoporsi a intervento chirurgico agli inizi di maggio. Ora, a distanza di quasi cinque mesi, il ventiseienne Parsons non è ancora pronto per tornare a disposizione dello staff tecnico dei Mavs. Secondo quanto riportato infatti da Tim MacMahon per Espn, l'ala piccola da Florida "non è pienamente recuperato dopo l'operazione, che è consistita nella procedura diretta a rigenerare la cartilagine del ginocchio che si era danneggiata alla fine della scorsa stagione". In un roster che ha perso quest'estate Tyson Chandler e Rajon Rondo, volati rispettivamente a Phoenix e Sacramento, Parsons diventa un elemento importantissimo nello scacchiere di Carlisle, sia nelle vesti di tiratore da tre punti, che come uomo in grado di accendere la luce in attacco in assenza di Dirk Nowitzki. Considerato la "steal of the Draft 2012", l'ex giocatore dei Gators ha mostrato enorme personalità al suo impatto Nba, affermandosi subito agli Houston Rockets, abbandonati poi anche per incomprensioni con il duo James Harden-Dwight Howard. La scorsa stagione era iniziata ancora con ottime prospettive, prima che Dallas si spegnesse dall'All Star Game in poi, eliminata infine proprio da Houston nel primo turno di playoff.

Oltre a Parsons, sono ancora in dubbio per l'opening night della prossima regular season anche Javale McGee e Wesley Matthews, acquisito come free agent dai Blazers ma sempre alle prese con la riabilitazione dal grave infortunio patito l'inverno scorso (rottura del tendine d'achille per lui). Il training camp dei Mavs si annuncia dunque inizialmente privo di alcuni giocatori chiave del roster dei texani, che non vedono l'ora di mettersi alle spalle un'estate travagliata per tornare a competere ad alti livelli nella Western Conference.