Ripartire da una stagione deludende conclusa senza nemmeno un titolo in bacheca, partendo da strafavoriti: amaro in bocca per l'Olimpia Milano, che ha visto Sassari trionfare in campionato dopo aver perso quella incredibile gara-7 al Forum. Non c'è però tempo per piangere sul latte versato, e l'EA7 lo ha capito subito, cominciando immediatamente a ricostruire, partendo dalla panchina: via Banchi dopo due stagioni (molto bene l'anno scorso con Scudetto e final four di Eurolega sfiorate), dentro Jasmin Repesa, coach croato di grande esperienza e temperamento che ha lasciato il Cedevita Zagabri per sposare il progetto Milanese.
E in campo? Qualche certezza c'è già, ovvero che Daniel Hackett lascerà la squadra per provare verosimilmente l'avventura in NBA con una tra Knicks, Kings e Mavericks (anche se ha offerte dalla Spagna). Pensa a un volo oltreoceano anche Alessandro Gentile, i cui diritti sono di proprietà degli Houston Rockets. E se anche tanti stranieri se ne andranno, un altro italiano è indeciso sul da farsi: Niccolò Melli ha sul tavolo un'offerta del Bamberg di Andrea Trinchieri, ma sembrerebbe preferire la permanenza a Milano.
In entrata ci si aspetta un'estate caldissima: il primo colpo dovrebbe essere Riccardo Cervi, che secondo molti ha già addirittura firmato con la società meneghina e rappresenterebbe un rinforzo non indifferente sotto canestro, magari come cambio di Samuels (sempre che il giamaicano resti a Milano). Sempre da Reggio Emilia, come Cervi, la dirigenza sta provando a prendere Andrea Cinciarini: ancora con un anno di contratto ma con la clausola Euroleague Escape, il playmaker 29enne sta prendendo tempo e riflettendo sull'offerta dell'Olimpia, anche se filtra un cauto ottimismo.
Resta ancora vivo anche il sogno di portare in maglia rossa Gigi Datome, in scadenza di contratto con i Boston Celtics: la sua prima idea è quella di sondare il mercato free agent in NBA o magari rifirmare con Boston, trovando una squadra che gli garantirebbe buoni minuti in campo. In alternativa il ritorno in Europa: il Barcellona potrebbe riempirlo di quattrini, ma Milano vuole provarci, per ripartire.