La Dinamo Sassari sfrutta il primo match point e davanti al proprio pubblico chiude la serie con l'Aquila Trento. Nonostante le 3 sconfitte nei primi 3 confronti della stagione, Sassari dimostra di essere superiore sotto tutti gli aspetti (tecnica, fisico, mentalità) e approda meritatamente alla semifinale, dove affronterà l'Olimpia Milano. Dopo una meravigliosa stagione, Trento saluta il campionato uscendo tra gli applausi, a testa alta, non mollando neanche sul -18 e provando in tutti i modi, fino all'ultimo secondo, a riaprire la contesa. MVP dell'incontro uno stratosferico David Logan, che oscura Tony Mitchell dimostrandosi uno dei pochi giocatori di livello internazionale del nostro campionato.
Primo quarto Sacchetti propone un quintetto con Logan, Dyson, Devecchi, Kadji e Lawal. Buscaglia risponde con Forray, Sanders, Mitchell, Pascolo e Owens. Jack Devecchi apre la contesa con la specialità della casa, tripla dall'angolo a punire la difesa di Trento mal piazzata. La prima realizzazione di Trento è invece di Owens, gancio dal cuore dell'area subito imitato da Pascolo. Trento difende forte e colpisce in contropiede, con Mitchell che lanciato in solitaria verso il canestro schiaccia in modo spettacolare. Sassari prova come di consueto a far male da oltre l'arco, ma è il solo Devecchi a essere in ritmo (6-6). Un gioco da 3 punti di Mitchell porta Trento sul +5. Sassari prova a scuotersi con una tripla + aggiuntivo di Logan, 8 punti nel quarto, e supera (14-13) con Brian Sacchetti. Trento non si lascia impressionare e risponde con due triple, di Spanghero e Mitchell. Il finale è tutto di Pascolo, che con una realizzazione dell'area e un libero allo scadere consente agli ospiti di chiudere il primo parziale sul +6.
Secondo quarto Sassari riparte con un Sanders, ma Trendo non demorde e colpisce ancora da oltre l'arco con Mitchell, che diviene il primo giocatore ad andare in doppia cifra. La partita del capocannoniere e MVP del campionato, però, termina di fatto in questo momento. Sacchetti rimanda in campo Logan, ma Sassari è svagata in difesa e soffre particolarmente Owens (22-30). L'ingresso di Sosa garantisce ai padroni di casa l'energia per il sorpasso: triple di Formenti e e del dominicano, schiacciata di Lawal su assist di Sosa e canestro di Logan per un parziale di 10-0 che esalta il Palaserradimigni. Sassari continua a macinare triple e giocate spettacolari con Logan, che tocca i 16 punti, mentre Trento può solo rosicchiare qualcosa, andando al riposo lungo sul 46-40.
Secondo tempo A inizio ripresa si sblocca anche Dyson, dopo 4 errori al tiro, ma è sempre Logan a fare la differenza con la tripla del +9 (51-42). I ritmi altissimi dei due attacchi continuano a premiare Sassari. Logan arriva velocemente a 19 punti, prima di lasciare il posto a Sosa, che con 2 liberi porta il vantaggio di Sassari in doppia cifra (57-46). Trento incespica in troppe palle perse e non riesce a replicare ai canestri di Sassari, ma nel momento più difficile trova nel classe '96 Flaccadori 4 punti consecutivi che ne tengono vive le speranze (59-52). Trento però non ha armi per fermare Sosa, che prima schiaccia in contropiede, poi serve a Brooks l'assist per un gioco da 3 punti che vale il nuovo +12 (64-52). Sull'asse Sosa-Brooks arriva il +14. Trento prova a resistere con coraggio, ma la difesa dell'Aquila è costantemente punita dalla velocità di Logan, che colleziona falli e viaggi dalla lunetta e, con la tripla del +18 (76-58) chiude praticamente la serie quando mancano ancora 7 minuti al termine della partita. Con Mitchell fuori fase, Trento prova ad aggrapparsi all'ottimo Owens, ma nonostante qualche errore di troppo dei padroni di casa, il margine di Sassari è troppo elevato e le ultime battute servono solo a rendere meno pesante il passivo.