Ci siamo, le due migliori squadre della Western Conference si guardano negli occhi e iniziano a combattere sul parquet della Oracle Arena di Oakland. I Golden State Warriors arrivano da una serie da manuale, vinta 4-2 contro i Memphis Grizzlies. Diversa la questione per Houston che ha recuperato da un 3-1 forzando la serie a Gara 7 e conquistando una semifinale sudatissima contro i Los Angeles Clippers.
Stephen Curry fa gli onori di casa scrivendo a referto 34 punti e i suoi Warriors recuperano uno svantaggio arrivato anche a 16 lunghezze durante il secondo quarto. La squadra di casa inizia con il quintetto "piccolo" e Draymond Green in posizione di centro, la mossa si rivela poco azzeccata in quanto i Rockets vanno subito avanti con un break di 21-4. Golden State si riprende nel secondo quarto grazie ai 14 punti di Shaun Livingston e finisce il primo tempo addirittura in avanti 58-55 con un canestro sulla sirena del solito Curry.
I Rockets perdono ,a gara in corso, Dwight Howard per un infortunio al ginocchio sinistro e per correre ai ripari puntano su un quintetto di tiratori. James Harden prende in mano la squadra e si scatena cercando di tenere a galla i suoi nel quarto periodo. Prestazione a 360 gradi per il "barba" che finisce con 28 punti,11 rimbalzi,9 assist e 4 palle rubate. La guardia di Houston mostra tutto il suo repertorio di entrate a canestro e jumpers con step-back, Trevor Ariza (20 punti per lui) si unisce alla causa con una tripla a 14.6 per il meno 2 ma Curry si prende il fallo e segna i due liberi validi per la vittoria.
"Non puoi lasciare tutto quello spazio ad una squadra di ottimi tiratori come questa," dice Harden, che ha tirato con 11 su 20 dal campo. "Questo è quello che è successo nel secondo tempo." Sacrosante le parole di Harden che evidenziano il punto debole dei Rockets, sfruttato prontamente da Curry e dal compagno Klay Thompson (15 punti e 4 assist).
Gara 2 si giocherà giovedì notte e ancora non è sicura la presenza di Howard. "Spero che Dwight possa recuperare e giocare una grande gara," commenta coach Kevin McHale. "Senza di lui abbiamo meno opzioni d gioco."