Se mai ce ne fosse stato bisogno, gli Atlanta Hawks hanno mandato un altro segnale forte alle avversarie in ottica titolo NBA: infatti i detentori del miglior record della Eastern Conference, nonostante una regular season da 10 e lode (60-22), ancora non sono considerati dai più come i favoriti a Est. Tuttavia gli Hawks non sembrano soffrire questo fatto e stanno continuando sulla loro strada, nella quale il primo ostacolo si chiama Brooklyn Nets, battuti anche stanotte in Gara-2 con il risultato di 96-91.
La squadra di coach Mike Budenholzer, che, prima della palla a due, ha ricevuto davanti al proprio pubblico il riconoscimento di miglior allenatore dell’anno, si è comportata molto bene, anche se ha sofferto più del previsto a causa della rimonta finale degli ospiti, che hanno avuto con Deron Williams la palla del pareggio, non sfruttata, però, dall’ex Utah Jazz. I migliori in campo degli Hawks sono stati Al Horford (14 punti, 13 rimbalzi e 7 assist), Paul Millsap (19 punti) e Kyle Korver (17 punti). Proprio quest’ultimo, con la sua prova, si è tolto qualche sassolino dalle scarpe, rispondendo sul parquet a quanto detto dall’allenatore avversario Lionel Hollins, che prima di Gara-2 aveva dichiarato che Korver non gli faceva perdere il sonno, perché, per quanto fosse un gran tiratore, non era di certo Stephen Curry e che, per questo, poteva essere fermato.
La Partita – Il primo tempo è stato molto equilibrato (50-47), con gli Hawks impegnati a rispondere con il loro celebre gioco di squadra alla serata di grazia di Jarrett Jack, che ha realizzato 16 dei suoi 23 punti finali nella prima metà di gara. Nel terzo e quarto periodo,invece, Atlanta ha provato a scappare via, trovandosi anche in vantaggio di 11 punti a 7 minuti dalla fine. Da quel momento in poi i Nets hanno cominciato una prova corale da favola, trovando con Lopez, Johnson e Jack i punti del meno 1 a due minuti dalla sirena. A quel punto, dopo i canestri di Carroll (Hawks) e Anderson (Nets), Millsap si è presentato in lunetta, fallendo il secondo tiro libero e dando, così, ai suoi un vantaggio di soli due punti, con ancora 28 secondi da giocare. Nella loro ultima azione i Nets hanno dato palla a Williams, che, dopo aver fatto un’ottima finta su Bazemore, ha sbagliato il tiro del pareggio, prima che Korver e lo stesso Bazemore chiudessero il match dalla lunetta.
Le squadre torneranno in campo sabato notte per Gara-3, con gli Hawks decisi a portarsi sul 3 a 0 nella serie e i Nets pronti a dare battaglia per riaprire i giochi.