Gli Indiana Pacers non mollano: la squadra di Frank Vogel, sconvolta da quanto successo a Chris Copeland nella notte, è entrata in campo con il piglio giusto e ha portato a casa un successo fondamentale in ottica playoff, battendo i New York Knicks con il risultato di 102-86. La corsa all’ottava posizione nella Eastern Conference, infatti, si è totalmente riaperta grazie anche alla sconfitta dei Nets contro gli Atlanta Hawks. Ora i Pacers si trovano a una sola vittoria di distacco dalla squadra di Brooklyn, attuale detentrice dell’ultimo posto utile per partecipare alla off-season.
LA PARTITA – I Pacers hanno dominato l’incontro sin dal primo quarto, che li ha visti realizzare un parziale di 26-14 ai danni dei padroni di casa. Che non fosse la serata dei Knicks si era capito già proprio nella prima frazione di gioco, quando Cole Aldrich, andando a rimbalzo su un tiro di Paul George, aveva realizzato un “autocanestro” non riuscendo a controllare la palla. Nel secondo quarto i Knicks, sfruttando l’ottima serata di Galloway e Bargnani (rispettivamente 19 e 15 punti a fine match), hanno provato a limitare i danni, prima di incappare in un disastroso terzo periodo di gioco, chiuso con un parziale sfavorevole di 17-29. Nell’ultimo quarto Indiana ha gestito il vantaggio, chiudendo l’incontro con il risultato di 102 a 86.
MOMENTO DI PAURA – Il sangue dei tifosi dei Pacers si è gelato per un attimo al primo minuto del secondo quarto della partita, quando Paul George ha subito un contatto molto duro alla gamba destra, proprio quella rotta quest’estate da PG-13 durante lo U.S.A. Scrimmage, su un suo tiro da tre punti, vedendosi franare addosso il compagno Luis Scola in seguito a un contatto con Acy. Nonostante questo George si è subito rialzato, facendo tirare un sospiro di sollievo a tutti gli amanti della NBA.
INTERVISTE – Nel dopo partita Hibbert (11 punti e 11 rimbalzi) ha rilasciato le dichiarazioni di rito, dicendo: “Ho solo cercato di essere aggressivo. Il coach sta facendo ruotare tre centri durante le partite e questo per me significa giocare molto meno, così il mio obiettivo è quello di entrare in campo e fare il meglio possibile nei minuti che ho a disposizione”. Coach Vogel, invece, ha parlato di Paul George: “Lo stiamo valutando partita dopo partita. Lo faremo giocare sempre 10-15 minuti in totale, dividendo il suo impiego tra primo e secondo tempo in parti uguali”.
I Pacers torneranno in campo venerdì contro i Detroit Pistons, che con la sconfitta di questa notte contro i Celtics sono stati ufficialmente eliminati dalla corsa ai playoff. Anche i Knicks torneranno in campo domani, affrontando i Bucks, in una partita dal poco significato agonistico.