L'Italia del basket può tornare a sorridere, due dei quattro cestisti nostrani che militano in NBA sono tornati a calcare il parquet.
Una notizia importante non solo per le rispettive franchigie ma anche per tutti i tifosi italiani che già sognano il "dream team" in vista degli Europei estivi.
Entrambi sono andati incontro a gravi infortuni che non gli hanno permesso di aiutare le rispettive squadre a conquistare un posto nella prossima post-season, anche se vedendo come sta andando la regular-season neanche il miglior Bargnani o il miglior Gallinari avrebbe potuto portare i Knicks o i Nuggets a disputare i play-off. Tutto ciò frutto di decisioni prese già la scorsa estate per quanto riguarda il team guidato dal presidente Phil Jackson, in corso di stagione invece per la franchigia del Colorado.
Le rispettive dirigenze nel mese tra Gennaio e Febbraio avevano anche pensato di tagliare i due giocatori italiani, salvo poi virare su altre operazioni, in modo da dar loro l'opportunità di esprimersi dopo un lungo periodo di assenza.
Da quando i due italiani sono tornati sul parquet le due squadre hanno subito una svolta in positivo visto che hanno portato tanti punti nelle mani, ed infatti ora le statistiche recitano: 12.3 ppg, 4.3 rpg, 1.7 apg per il Mago; 10.0 ppg, 3.2 rpg e 1.1 apg per il Gallo.
Vista la situazione di New York ( 15a nella Eastern Conference con un record di 12-48 ) e di Denver ( 12a con un record di 22-39 ) si poteva pensare che i due si sarebbero potuti riposare in vista della competizione continentale in programma nei prossimi mesi.
In realtà, come raccontato da entrambi, è tanta la voglia di rimettersi in gioco, buttare alle spalle gli infortuni e dimostrare giocata dopo giocata di essere due dei migliori cestisti italiani.
Sia l'ala piccola dei Nuggets che il centro dei Knicks devono approfittare di quest'ultimo mese di stagione regolare per ritrovare quella forma che possa permettere loro di arrivare agli Europei già pronti per sfidare chiunque ed ambire alla vittoria della massima competizione continentale.