Milano torna a giocarsi la finale di Coppa Italia dopo diciannove anni: buona prova dei ragazzi di Banchi, dopo lo scempio di ieri, che sopratutto in difesa
La partenza è nel segno di Brindisi che vola subito sul più 7 dopo lo spavento con la Sidigas nei quarti Banchi chiama immediatamente time out. Milano pressa a tutto campo ma è grazie a MarShon Brooks, che segna 8 punti in un amen portando i suoi avanti anche di 12, sul 30-18 e chiudendo il primo periodo sul 26-16 . Milano sembra gestire bene il vantaggio, ma un tecnico a Bucchi risveglia però l’Enel. LEa7 pasticcia sia in attacco ma soprattutto in difesa e Brinisi con un parziale di 10-0 torna addirittura a mettere il naso avanti sul 33-32 con sei punti filati di Denmon. La squadra di Banchi riesce a mettere una pezza rimendiando al brack Brinidisino e andando negli spogliatoi sul più 3 (36-33).
L'Enel parte con il piede giusto con Eric e Denmon (tripla) che pareggiano a quota 43. David Moss sale in cattedra e porta i suoi sul più 5 costrigendo questa volta Bucchi a chiamare minuto. Milano non molla, continua a spingere, inizia ad impossessarsi del match, alzando la difesa asfissiante. Milano tocca il +9 (56-47) in chiusura di terzo periodo,47-56.. La squadra brindisina non molla e con una tripla di Pullen, tripla di Bulleri e in un amen tornano a -3 (56-53 dopo 48” del quarto periodo). Kleiza fino a quel momento inesistente nel match si sveglia e piazza 5 punti,ma i pugliesi non alzano bandiera bianca e con le triple di Harper e Pullen la riportano a -4 (63-59 a 6’ dalla fine). Ragland e Melli in contropiede fissano il nuovo +10 (71-61) a 3’49” dalla fine e la tripla di Kleiza uccide la partita. Gli ultimi minuti servono solo per fissare il punteggio finale 65-76. Dopo 19 anni Milano torna a giocarsi la finale di Coppa Italia, dove troverà una Dinamo Sassari