Parte forte Miami nel primo quarto, grazie al 100% dalla linea dei tre punti, nella prima metà del primo periodo, si porta subito sulle sei lunghezze di vantagio, necessario spendere il primo timeout della gara per Orlando. Al rientro sul parquet, i Magic aumentano l'intensità e grazie a due recuperi di Oladipo ed un concreto Vucevic sotto canestro si portano sul meno due. Alla fine del quarto, due tiri liberi di Napier a riportano gli Heat sul più quattro alla fine del primo quarto (18-22).
Grande inizio di secondo quarto per i Magic, che sospinti da Payton in cabina di regia, siglano un parziale di 8-3, che li porta in vantaggio di una sola lunghezza. Miami reagisce subito con il solito Chris Bosh, che in pochi secondi mette a segno cinque punti riportando i suoi in vantaggio di tre punti. Il botta e risposta tra le due franchigie della Florida non finisce qui, infatti Fournier e Gordon riportano Orlando in vantaggio di un punto, ma un ispirato Shabazz Napier, subito, riporta Miami a tre lunghezze di vantaggio. Alla fine del secondo quarto la spuntano gli Heat, che vanno al riposo lungo, proprio sul più tre con il punteggio di 46-49.
Al rientro dall'intervallo, partono forte i Magic, che con un mini parziale di 5-2, si portano in parità. Ma la risposta di Miami è immediata e grazie a Chalmers, gli Heat si riportano sul più sei. Ancora una volta Orlando reagisce, guidato da un testardo Vucevic, si riportano a sole due lunghezze di svantaggio, costringendo coach Spoelstra a chiamare timeout. Dopo il timeout, gli Heat tornano a giocare con la stessa intensità del secondo quarto e grazie alle triple di Deng e Napier si porta sul più otto. A questo punto sale in cattedra Elfrid Payton. Il rookie da Louisiana-Lafayette, negli ulimi due minuti del terzo periodo, segna, ruba palloni e sforna assist per i compagni, permettendo ai Magic di affacciarsi all'ultimo periodo ad una sola lunghezza di svantaggio (67-68).
All'inizio dell'ultimo periodo, il rookie dei Magic riprende da dove aveva interrotto, portando i suoi sulle tre lunghezze di vantaggio. Ma la spina nel fianco per i Magic si chiama Bosh, che con cinque punti in poco più di un minuto, riporta i suoi sul più due, con coach Vaughn che chiama il primo timeout del quarto. Ma al rientro dal timeout non basta l'ottima difesa di Payton, autore di cinque palle recuperate, per arginare Bosh, che dilaga, portando i suoi sul più otto a quattro minuti dal termine. Nel finale ci prova uno strepitoso Vucevic a tenere a galla i Magic, mettendo a referto 33 punti e 16 rimbalzi, ma ormai è troppo tardi e la gara si conclude con il punteggio di 92-99 per gli heat. MVP dell'incontro lo straripante Chris Bosh autore di 32 punti e 10 rimbalzi.
Prossimo impegno per gli Orlando Magic sarà contro i Cleveland Cavaliers in Ohio, mentre i Miami Heat affronteranno in casa gli Charlotte Hornets.