LeBron James e Kyrie Irving cominciano a fare sul serio. Nella sfida contro i Celtics, il giocatore più forte della Lega e il suo erede designato annullano nel quarto periodo un distacco di 19 punti e consentono ai Cavs di espugnare il Boston Garden. I Celtics recriminano sulla grande occasione gettata al vento, oltre che per le giocate dei due fenomeni, anche a causa degli errori nel finale di Rajon Rondo.
Primo tempo Kevin Love realizza i primi 2 punti di una partita in cui, rimbalzi a parte, non reciterà un ruolo da protagonista. Al contrario LeBron inaugura il suo incontro facendosi stoppare da Olynyk, ma si rifà immediatamente infilando una tripla su assist di Irving. Nelle prime battute dell'incontro, Boston mette la testa avanti grazie ai punti di Sullinger, imbeccato dagli assist di Rondo, e al lavoro sotto le plance di Brandon Bass. Con 5 punti consecutivi di Marcus Thornton, i Celtics si portano su +9 per (29-20); Cleveland lima qualcosa in chiusura di primo quarto grazie a Waiters e Thompson (31-25). In avvio di secondo quarto, LeBron guida la rimonta, con punti e assist per i compagni firmando, dopo un inutile time out di Boston, il sorpasso (39-40). Grazie soprattutto a Bradley, i Celtics restano comunque in scia nonostante James ne devasti ripetutamente il canestro. Una tripla di Thompson per i Cavs e 2 liberi di Green per i Celtics siglano la perfetta parità (59-59) con cui si va al riposo lungo.
Secondo tempo In avvio di terzo quarto, uno scatenato Olynyk realizza i punti che consentono a Boston di abbozzare un tentativo di fuga. LeBron reagisce da par suo e vanifica lo sprint di Boston (71-70), ma i Celtics hanno una marcia in più e ripartono con Sullinger e Green (78-72). James costruisce una nuova rimonta (84-80), ma i Celtics infilano un parziale di 12-0 volando sul +16 (96-80) e, con un canestro sulla sirena di Rondo, chiudono il terzo quarto col massimo vantaggio (101-84). In avvio di ultimo periodo, Zeller firma anche il +19. Cleveland dà il via alla lenta ma inesorabile rimonta con 3 triple e 5 liberi di Irving (107-99). Boston accusa il colpo ma ha un sussulto con una tripla di Green (114-102) quando mancano 7 minuti al termine, ma resta a secco per 3 giri di lancette consentendo ai Cavs di dimezzare lo svantaggio (114-108). a 3:17 dall'ultima sirena, Cleveland si porta a -3 con una tripla di Joe Harris (116-113), poi il palcoscenico è tutto di LeBron, che con 7 punti di fila firma il sorpasso (118-120) a 1:11 dal termine. Boston prima fallisce la tripla del sorpasso con Olynyk, poi dopo una serie di liberi trova il pareggio dalla lunetta con Green (121-121). Nell'azione successiva, LeBron fa solo 1/2 a cronometro fermo, ma Rondo perde la palla del sorpasso. Un layup sbagliato da Irving regala ai Celtics 7 secondi per vincere la partita, ma il tiro di Rondo non ha successo.
A fine partita, James non si sofferma sul suo season high, ma so ciò che non va: "Abbiamo concesso 40 punti in un quarto e questo è inaccettabile per la nostra crescita." Coach Blatt si complimenta con Boston: "Ha giocato un grande basket per 3 quarti, ci abbiamo messo molto per ingranare la giusta marcia in difesa." Coach Stevens si sofferma sull'ultima azione, vanificata da Rondo: "Avevamo un paio di differenti opzioni. Rondo aveva un buon matchup, ma Harris è stato bravo a difendere su di lui." Stevens si sofferma anche sulla partita di Irving: "Il problema è che, anche se tu cambi difesa su di lui, alla fine gli concedi sempre qualcosa." Jared Sullinger non può che ammirare gli avversari: "Irving made some shots, LeBron made some shots...E' quallo che fanno i grandi giocatori."
Prossimi incontri I Cleveland Cavaliers torneranno a giocare in casa stanotte affrontando Atlanta, dando il via a una serie di 8 partite interne nelle prossime 9 gare. Per i Celtics, ultima di 3 partite in casa domenica, contro Phoenix.