Una dopo l'altra, tutte i tasselli troveranno il proprio posto. Dopo l'ufficialità del ritorno ai Cleveland Cavaliers da parte di LeBron James, la prossima "decision" toccherà al suo ex compagno col numero 1 ai tempi dei Miami Heat, ovvero Chris Bosh. Gli Houston Rockets, apertamente desiderosi di ingaggiare l'ex ala grande dei Toronto Raptors, si sono mossi tempestivamente, predisponendosi a creare spazio salariale sufficiente a mantenere la promessa di un ingaggio al massimo salariale: è notizia di pochi minuti fa, infatti, che Jeremy Lin lascerà la Città dei Razzi per la Città degli Angeli, sponda Lakers.
I dettagli della seconda trade di questa (finora) soporifera off-season li rivela il solito Adrian Wojnarowski di Yahoo! Sports: i Los Angeles Lakers assorbiranno il contratto in scadenza dell'ex point guard dei New York Knicks in cambio della 1st round pick 2015 degli Houston Rockets.
Di fatto, la prima scelta texana al prossimo draft è il prezzo che i Rockets "pagano" ai Lakers per liberare il monte-ingaggi dal contratto di Lin. Quest'ultimi d'altronde lamentavano l'assenza di un playmaker titolare dignitoso - il quarantenne Steve Nash è sempre più vicino al ritiro mentre l'ex Phoenix Suns Kendall Marshall è chiaramente inadeguato - e con Jeremy trovano una valida opzione che non pregiudica affatto la flessibilità salariale nel breve termine, essendo in scadenza contrattuale proprio l'estate prossima, e porta con sè una scelta assolutamente preziosa per avere la possibilità di trovare rinforzi interessanti, seppur non in lottery (difficilmente Houston non parteciperà ai prossimi playoff), ed economici.