Il solito, entusiasmante Drake Diener realizza l'ennesima impresa delle sua stagione da MVP. Con 7 triple consecutive, ManDrake abbatte Brindisi e scava il fossato che permette a Sassari di mantenere l'imbattibilità casalinga e portarsi sul 2-0. Dopo la bruciante sconfitta di gara 1, Brindisi non entra mai in partita e fa da sparring partner alla sin troppo facile affermazione di Sassari.
Sassari aggredisce immediatamente gli avversari, ancora storditi dall'shockante finale di gara 1. L'intensità e la foga agonistica dei padroni di casa viene accentuata anche dai due tecnici fischiati nei primi minuti a Omar Thomas e Drew Gordon, che producono, con un 2/4 dalla lunetta di Ron Lewis, gli unici punti di Brindisi nei primi 4 minuti. Dopo lo 0/5 dalla lunga distanza dei primi 39 minuti di gara 1, Drake Diener sbaglia il primo tiro dalla lunga distanza per poi dar vita a una strepitosa striscia di bombe contro cui Piero Bucchi prova senza successo ogni tipo di difesa. Una dietro l'altra, ManDrake infila 7 triple su altrettanti tentativi, allargando il divario tra le due squadre. Rapidamente, Sassari costruisce un vantaggio in doppia cifra, fino al 31-13 firmato dalla settima tripla del suo cecchino principe. Brindisi abbozza una reazione con Campbell e Todic, ma i 4500 del Palaserradimigni possono stare tranquilli. Caleb Green e Thomas fanno infatti volare il Banco di Sardegna sul +20 (41-21). Dyson fa quello che può con le sue abbaglianti penetrazioni, ma è troppo solo. Gli assist di Travis Diener (7 nel primo tempo) e i liberi messi a segno da Drake portano i padroni di casa su un comodo +24. Il primo canestro di Umeh manda le squadre al riposo lungo sul 53-31.
La ripresa si apre col nmassimo vantaggio dei padroni di casa, che con Gordon e Caleb Green toccano il + 26 (57-31). Con Dyson in panchina, Brindisi si aggrappa alle iniziative di Campbell, che trova un paio di prepotenti canestri. L'attacco di Brindisi non può però trovare costanza senza il suo faro, a differenza di quello della Dinamo, che con i cugini Diener dà spettacolo: Travis arriva a 10 assist in 20 minuti, Drake a 29 punti in 23 minuti. Brindisi alza bandiera bianca e affonda a -33 (71-38), concedendo gloria anche a Eze (stoppate à gogo) e Thomas. Con una tripla di Devecchi, Sassari chiude il terzo quarto sul 76-40. Nell'extra garbage time c'è spazio anche per Tessitori (80-42). Quando ormai non serve più, arrivano le triple di Snaer e Umeh (84-52). Sacchetti lascia i cugini in panca affidando gli ultimi minuti alla regia di Marques Green e concedendo minuti a tutto il roster. Proprio l'ex folletto di Avellino mette a segno la tripla che ricaccia per l'ultima volta sotto quota 30 Brindisi (89-58), prima che Chiotti e Umeh mettano a segno gli ultimi punti, per l'89-62 finale.
Drake Diener chiude con 31 punti in 27 minuti, il cugino Travis con 8 punti e 10 assist in 23. Per Brindisi, 11 punti a testa per Dyson, Umeh e Campbell.
Sassari si porta meritatamente sul 2-0, Brindisi si lecca le ferite e proverà a vendere cara la pelle davanti al proprio pubblico.