Vittoria in volata degli Spurs, che capitalizzano un gran secondo quarto in cui sono protagonisti Manu Ginobili e Boris Diaw. San Antonio segna 32 punti nel secondo parziale e i Mavs, pur vincendo gli altri 3 quarti, sono costretti alla resa. Serie sul 2-2, tutto ancora può succedere.
Entrambe le squadre scendono in campo con calzettori neri in supporto dei Clippers. L'attacco di San Antonio stenta a carburare e Dallas ne approfitta per scappare sul 12-2 dopo 6 minuti di gioco con 5 punti di Nowitzki. L'ingresso di Ginobili permette agli Spurs di alzare le percentuali di tiro, ma una tripla di Carter li tiene ancora lontani (19-10). Ginoboili risponde con 6 punti consecutivi, ma fallisce l'ultima tripla e i Mavs chiudono il primo quarto sul +5 (23-18). In avvio di secondo quarto, gli Spurs pareggiano grazie all'argentino e a una tripla di Diaw (25-25). Adesso è l'attacco di Dallas a far fatica, al contrario di quello di San Antonio che comincia a macinare punti. Il buon impatto di Mills permette agli Spurs di passare in vantaggio per la prima volta (27-29), ma sono le triple di Ginobili e Diaw a fare la differenza nel parziale di 17-9 con cui il team di Popovich chiude il primo tempo sul 36-50.
In avvio di ripresa le cose non sembrano essere diverse. Con Duncan e Leonard, gli Spurs volano sul +18 (36-54) e poco più tardi, grazie a Parker, sul +20 (38-58). Dallas però continuia a crederci e grazie al lavoro di Carter costruisce un parziale di 9-0: Vincredible serve 2 assist per le triple di Ellis e Calderon, poi ruba palla a Parker permettendo a Ellis di concludere a canestro, mentre il nono punto è frutto di un libero di Dalembert. L'attacco degli Spurs continua a reggersi esclusivamente su Ginobili e Diaw, ma il terzo assist di Carter, per la seconda tripla di Calderon, riapre definitivamente la partita (52-60). San Antonio respira con una tripla di Mills, ma soffre l'impatto sulla gara di Blair e le continue invenzioni di Carter, che prima realizza una tripla, poi serve il quarto assist del periodo, questa volta destinatario Nowitzki. Grazie a Diaw, San Antonio riesce comunque a entrare nell'ultimo quarto con 8 punti di vantaggio (65-73). Blair continua a essere un rebus inestricabile per la difesa degli Spurs, e dimezza le distanze (71-75). Dallas trova il pareggio con l'unico canestro di Crowder (77-77) a 6:23 dalla conclusione. Ancora con Blair, i Mavs vanno in vantaggio (80-81), ma l'ex di turno viene espulso per un calcio rifilato a Splitter e una serie di liberi messi a segno da Ginobili e Splitter ridà linfa agli Spurs (83-85).
L'ultimo minuto si apre con un gioco da 3 punti di Ellis, a cui risponde una tripla di Diaw (87-90). Nowitzki accorcia a 19 secondi dalla sirena, Ginobili dalla lunetta fa 1/2 e, con 10 secondi da giocare, Dallas ha la palla del possibile successo (89-91). Ellis però fallisce il layup, Ginobili questa volta fa percorso netto ai liberi e chiude la partita.
"Sono davvero deluso," dichiara DeJuan Blair. "Con me in partita stavamo giocando alla grande e la mia espulsione è stata un fattore decisivo. Il calcio non è stato intenzionale." Tim Duncan invece riconosce l'importanza di Ginobili e Diaw: "Hanno cambiato la partita. Ci hanno permesso di costruire un grande vantaggio." Per la prima volta dal 2001, Nowitzi ha segnato meno di 20 punti in 4 gare consecutive di playoff. Gli Spurs vincono la 25esima partita consecutiva (e 53esima nelle ultime 54 occasioni) in trasferta in cui hanno aperto l'ultimo quarto in vantaggio.