Gli Indiana Pacers avevano bisogno di conseguire un grande risultato per ritrovare la fiducia in loro stessi e per dimostrare ai loro supporters che la strada verso le Finals, sebbene impervia, fosse ancora percorribile. In questo senso la vittoria ottenuta contro gli Hawks di coach Budenholzer ha conferito di nuovo ai Pacers la dimensione che gli spetta: quella di contender principale dei Miami Heat per la conquista del titolo della Eastern Conference.
I detentori del miglior record della regular season ad est sono partiti subito fortissimo, realizzando un parziale di 8 a 0 nei primi minuti di gioco, frutto di due triple, rispettivamente di George e Stephenson, e di un layup di George Hill. Poi, sulla spinta dell’entusiasmo provocato da questa partenza, i Pacers hanno continuato a giocare un bel basket, che gli ha permesso di chiudere in vantaggio di sette punti il primo quarto. Il secondo periodo di gioco è stato caratterizzato, invece, dal rientro in partita con conseguente tentativo di fuga di Atlanta, che, guidata da Scott e Millsap, è stata in grado di realizzare un parziale di 26-13. Nel terzo quarto è andato in scena il “one man show” di Paul George, che con undici punti personali ha riaperto la contesa, scacciando i fantasmi di un’ulteriore sconfitta degli uomini di Frank Vogel. L’ultima frazione di gioco è stata quasi sempre in bilico, con le squadre impegnate a giocare i minuti più importanti della loro stagione, quelli del sogno dell’upset per Atlanta e della redenzione per Indiana. Ancora una volta i Pacers sono riusciti ad avere la meglio grazie alla loro capacità di segnare da oltre l’arco nei momenti cruciali dei match; stavolta ad eseguire alla perfezione il copione che quest’anno è stato recitato in diverse occasioni dai giocatori della franchigia di Indianapolis sono stati prima Paul George e poi David West, che con le loro “bombe” hanno tagliato le gambe agli avversari, prima del layup di George Hill che ha chiuso definitivamente i discorsi, nonostante tre liberi realizzati da Korver e due sbagliati dallo stesso George.
Le squadre torneranno in campo al Bankers Life Fieldhouse di Indianapolis il 28 aprile per Gara-5, che si prospetta una vera e propria battaglia per la conquista del vantaggio nella serie.