Marques Green aveva guidato Avellino alla conquista della Coppa Italia 2008. Da allora, Siena aveva sempre trionfato, portandosi a casa 5 titoli consecutivi. Ci voleva il piccolo play di Norristown per rompere il dominio della Montepaschi e regalare per la prima volta la Coppa alla Sardegna. Dopo aver battuto Milano nell'incredibile quarto di finale di venerdì, la Dinamo conduce l'incontro per quasi tutti i 40 minuti, tocca i 19 punti di vantaggio, resiste alla rimonta dei campioni d'Italia e festeggia meritatamente un titolo che ripaga il patron Sardara e il coach Sacchetti del tanto, serio lavoro svolto in questi anni. "Programmazione", è la parola chiave del successo di Sassari: una parola che in Italia, non solo nello sport, si fa fatica a pronunciare con cognizione di causa.
Drake Diener apre le danze con il primo canestro dell'incontro. Il cugino Travis realizza invece la prima tripla della partita. Siena mette la testa avanti con un gioco da 4 punti di Josh Carter (7-8), ma Sassari prende il largo con 2 triple in un amen di Caleb Green (13-8). Siena sparacchia da 3 (1/9) ma riesce a restare in contatto grazie al buon impatto di Ortner (6 punti nel primo quarto) e dell'ex Hunter. Gli assist di Marques Green per Sacchetti e Gordon permettono a Sassari di toccare per la prima volta la doppia cifra di vantaggio (24-14). Siena trova una tripla di Janning, l'unica nel secondo quarto dove il computo delle triple è nuovamente 1/9. L'ex Hunter fa però male a Sassari, e con 6 punti consecutivi dimezza lo svantaggio (27-22). Sassari riparte con le triple di Travis Diener e Caleb Green, e tocca il massimo vantaggio in chiusura di primo tempo con un canestro di Drake Diener (47-28).
Caleb Green apre la ripresa bruciando la retina da oltre l'arco. Siena prova a reagire con Erick Green e Carter, dimezzando lo svantaggio (50-41). Sassari soffre con Devecchi e Vanuzzo contemporaneamente in campo, e Siena ne approfitta per riaprire clamorosamente la partita col solito Carter e con Haynes, che finalmente si sblocca (50-47). Nel momento più delicato, Sassari si affida a Marques Green, che con 4 punti fa ripartire la Dinamo. Siena lotta con Ortner (11 punti nel terzo periodo), ma il quinto assist di Marques Green permette a Travis Diener di trovare la tripla del nuovo +9 (60-51). L'ultimo quarto si apre con lo stesso copione: assist di Marques Green, tripla di Travis Diener (64-53). Sassari si esalta con i canestri di Brian Sacchetti, e pur trovando qualche canestro da Erick Green, Siena non ha più la forza per rimettere in discussione il risultato.
Sassari può meritatamente alzare il trofeo con capitan Vanuzzo, mentre Travis Diener viene premiato come miglior giocarore del torneo. Siena, per una volta, non esulta ma esce tra gli applausi e Milano, ancora una volta, sta a guardare i festeggiamenti degli altri.