Vincere per il proprio papà. Ecco qual è stato, probabilmente, il pensiero di coach Tom Thibodeau prima dell’inizio della partita tra i suoi Chicago Bulls e i Memphis Grizzlies, dopo aver assistito in mattinata ai funerali di suo padre nel Connecticut: ”D’altronde lui vorrebbe che io fossi qui ad allenare i miei ragazzi”, ha dichiarato l’head coach di Chicago pochi minuti prima della palla a due. 

Alle parole di Thibs si aggiungono poi il season high di 26 punti di Jimmy Butler e la doppia doppia di Carlos Boozer (21 punti e 10 rimbalzi) che mettono al tappeto degli sterili Grizzlies, bloccati dalla gran difesa di Chicago. 

Partita che è stata in equilibrio per tutta la sua durata, con la prima frazione in cui Memphis è riuscita a mettere la testa avanti 29-22, per poi essere ripresa dai 14 punti nel secondo quarto di Jimmy Butler, che ha trascinato i suoi Bulls dopo aver saltato 11 partite per un problema al piede. 

All’inizio del terzo periodo poi i ragazzi di coach Thibodeau alzano le barricate in difesa, e segnare per i Grizzlies diventa utopistico: “E’ sempre molto dura contro di loro, difendono in modo pazzesco”, ha dichiarato a fine partita Mike Conley. 

I Bulls riescono quindi a piazzare un parziale di 20-4 e incrementare il proprio vantaggio, con i Grizzlies che sbagliano 11 dei 13 tiri tentati. 

Nel quarto periodo però Memphis, guidata da Conley (autore di una prestazione da 26 punti, nove assist, sei rimbalzi e sei palle rubate) riesce a riagguantare la partita e poi passare in vantaggio 78-76 grazie ai canestri di Johnson. 

Quando mancano 6 minuti alla fine del match è però DJ Augustin (altra buona partita la sua, con 10 punti e 9 assist, nonostante il 2/8 dal campo) a cambiare marcia ai Bulls, che incoraggiati dalla tripla del PM ex Toronto, prendono campo e piazzano un parziale di 10-2 concluso da un’altra tripla, stavolta di Kirk Hinrich. 

E’ la quarta vittoria dei Bulls nelle ultime dodici partite, senza Derrick Rose né Loul Deng. 

"Sto sempre meglio,poi ho parlato con un sacco di veterani che mi hanno detto di giocare come so e di divertirmi. Quando ti diverti, il resto vien da sè”. 

Affranto il coach dei Memphis Grizzlies, Dave Jorger: "Pessima partita. Abbiamo giocato male nel primo tempo e peggio nel terzo quarto."

Chicago tornerà in campo stanotte contro Toronto, mentre Memphis comincerà il 2014 a  Phoenix il 2 gennaio.