I Chicago Bulls risorgono dalle ceneri delle ultime partite e schiantano i Miami Heat con un netto 107-87, frutto di una grande prestazione difensiva che ha limitato i Campioni NBA a un misero 41% dal campo. I Bulls vincono la partita sotto il tabellone, umiliando a rimbalzo i ragazzi di coach Spoelestra: 49-27 il computo finale. Il reparto lunghi è stato determinante: Carlos Boozer ha guidato i suoi con 27 punti, con Noah che ha siglato una prestazione da 17 punti e 15 rimbalzi. Gli Heat, che hanno dovuto fare a meno di Chris Andersen e Dwyane Wade, sono crollati allo United Center subendo la seconda sconfitta consecutiva. 

La partita, iniziata dopo il minuto di silenzio in onore di Nelson Mandela, assume da subito trame favorevoli alla squadra di casa: guidati da Carlos Boozer e Loul Deng i Bulls tirano con il 50% dal campo e infieriscono sulla (questa notte) labile difesa degli Heat, chiudendo il primo tempo avanti 58-44 e arrivando anche a toccare il +25 di vantaggio. Nel secondo tempo l'unica nota di colore è lo scontro tra Norris Cole e Kirk Hinrich, con il playmaker di Miami che tira un colpo al collo alla guardia dei Bulls, scatenando un breve parapiglia tra i due. Gli arbitri risolvono la situazione con un flagrant foul per Cole e un tecnico per Hinrich. 

Nel quarto quarto LeBron James (21 punti per lui) e Norris Cole provano a riaprire la partita, ma dopo il jumper di quest'ultimo a portare il risultato sul 93-81, Taj Gibson chiude definitivamente il discorso con un canestro e una stoppata su Udonis Haslem. Proprio Gibson è una della note liete della serata, con il suo gioco che continua a migliorare e con il giocatore che sta diventando fondamentale per l'equilibrio della squadra. 

Joakim Noah a fine partita butta ancora benzina sul fuoco riguardo alla rivalità tra Bulls e Heat: "Miami non ci piace. Troppe battaglie, troppe delusioni, troppe volte la stagione è finita a causa loro..." mentre Thibodeau è concentrato su quello che aspetta la squadra nel futuro prossimo: "Ho detto ai ragazzi che questo è un passo importante per la nostra squadra, ma che dobbiamo continuare così. Voglio quest'intensità sempre".