Inarrestabili i Blazers che vincono 113-101 in rimonta anche ad Oakland, a casa dei Warriors che così perdono la terza gara consecutiva. Per Portland si tratta della decima vittoria di fila; i Blazers così agganciano gli Spurs in vetta alla Western Conference e hanno insieme ai neroargento texani la striscia di vittorie più lunga di questa stagione.

La sorpresa Blazers riesce a cambiare il corso della gara che li vedeva sotto 77-63 a pochi minuti dalla fine del terzo quarto grazie ad una rissa scoppiata tra Wesley Matthews e alcuni dei giocatori dei Warriros che poi porterrà all'espulsione di Matthews e Draymond Green, insieme anche a quella di Mo Williams. Dopo le scintille tra le due squadre, i Blazers si scaldano, si rianimano, prendono coraggio e trovano il modo di risalire la vetta e colmare lo svantaggio.

Aldridge chiuderà con 30 punti e 21 rimbalzi conditi da 3 stoppate. Ed è lui, dopo il parapiglia in campo, a trascinare la squadra e a prendere le redini della partita in mano. I Blazers chiudono gli ultimi due quarti bombardando il canestro dei Warriors e segnando 32 punti sia nel terzo che nel quarto quarto anche grazie all'ottima prestazione di Lillard che chiuderà con 20 punti e 9 assist.

Dopo aver rimontato 21 punti ai Bulls nell'ultima partita prima di scontrarsi con i Warriors di un ritrovato Stephen Curry, 22 punti e 11 assist alla fine per lui, i Blazers trovano le giuste energie per rimontare anche Golden State e tenere viva la striscia vincente che così sale a 10 vittorie consecutive.