Avevate dubbi sul suo ritorno? Spazzateli via. E' sempre il solito, il Black Mamba, anche dopo essere passato sotto ai ferri a causa di un infortunio (la rottura del tendine d'achille) che alla sua età avrebbe messo la parola fine alla carriera di molti giocatori. Ma non a quella del cinque volte Campione NBA, che anzi fin dal primo giorno non ha mai messo in dubbio il suo ritorno e che adesso dopo un calvario lungo sette mesi vede la data della sua discesa in campo avvicinarsi a velocità doppia rispetto ai tempi di recupero previsti dai medici. Manco a dirlo, il numero 24 gialloviola, ancora una volta ha bruciato le tappe.



Venerdì si era presentato allo Staples Center per caricare i compagni in occasione del match poi perso contro i Memphis Grizzlies. Ma il giorno dopo Kobe Bryant ha riservato una sorpresa ancora maggiore agli appassionati di basket. La stella dei Lakers è infatti tornata in campo per il primo allenamento dal giorno dell’infortunio, quella rottura del tendine d’Achille che lo ha messo fuori dai giochi lo scorso 12 aprile.

Quasi sette mesi dopo, Bryant è tornato a lavorare agli ordini di Mike D’Antoni in un allenamento che sembra aver soddisfatto tutti. “Mi è parso già in ottima forma – ha dichiarato Pau Gasol - Era la prima volta che lo vedevamo in campo, ma sembrava già avanti con il recupero. Sono molto felice di questo. L'ho visto bene, sembrava davvero Kobe, non vedo l'ora di ammirarlo al suo meglio”.

Lo stesso Bryant aveva dichiarato il giorno prima le proprie sensazioni positive nel corso di un’intervista rilasciata al canale ufficiale della NBA. “Mi sembra di essere più avanti del previsto nel recupero – aveva detto -. Se stasera si giocasse una partita dei playoff sarei di sicuro in campo. Non so quanto potrei essere utile, ma giocherei”.

Kobe era parso più che sicuro dei propri mezzi: “Il fadeaway funziona ancora, so trattare la palla come sempre. Sono tutte qualità che non ho perso. Ma per fortuna ho ancora tempo per recuperare le altre, i playoff sono ancora avanti”. Adesso non resta che accorciare ulteriormente i tempi per tornare il più in fretta possibile. Bryant quindi potrebbe essere in campo fra un paio di settimane. All'uscita dalla sessione svolta nella struttura d'allenamento dei Lakers, a El Segundo, Kobe non ha rilasciato commenti, limitandosi ad un “era ora”.