E' uno stile completamente differente quello che sta caratterizzando i San Antonio Spurs in queste Finals. Etichettati come i migliori praticatori di questo sport, sempre alla ricerca del passaggio giusto sino all'ultimo secondo di possesso, il roster di questa stagione dei texani è pieno di estroversi e spensierati giocatori. Poco gioco in pick and roll e tantissimo gioco da tre. In occasione di questa notte infatti, gli Spurs registrano il nuovo record di triple nella storia delle Finals Nba.
Il copione della gara è praticamente identico a quello visto in scena in gara 2 soli due giorni fa. Tutto ciò che bisogna fare è rovesciare i protagonisti. I Miami Heat, assolutamente fuori ritmo offensivo da tutta la partita, perdono completamente il senno nella seconda frazione di gioco. LeBron James mette in scena un'altra partita di monumentale prepotenza fisica, ritrovandosi però con più problemi del solito in fase di realizzazione, registrando percentuali di tiro molto basse per i suoi standard (7-21 per 15 punti finali). Col passare dei minuti il gap diventa sempre più largo fino a diventare quasi imbarazzante per i campioni iridati. Il pubblico dell'AT&T Arena si diverte e rimane in piedi per tutto l'ultimo periodo.
L'autentico protagonista della serata è Gary Neal. Il numero 14 degli Spurs si ritrova tra le mani one of those nights e martella il canestro degli Heat minuto dopo minuto, concludendo con la bellezza di 24 punti. Non serve certo che specificare che si tratti del suo record in carriera in una partita di tale livello. A fargli compagnia ci pensa Danny Green, ancora una volta straordinario da tre punti, mettendo a referto un 7-9 da spavento per 24 punti finali.
Duncan mette in cassaforte l'ennesima doppia doppia, nonostante il minutaggio notevolmente ridotto dato il grande vantaggio accumulato. Tony Parker, visibilmente acciaccato, si limita a distribuire gioco ai compagni, lasciando le luci della ribalta ai compagni. Una delle poche note liete per i Miami Heat, è la forma straripante di Mike Miller, alla terza partita perfetta consecutiva da tre punti, arrivando a quota 10-11 in queste Finals.
San Antonio vince con 36 punti di vantaggio (113-77), dominando gli Heat in tutti i settori, dall'attacco al rimbalzo offensivo. Per gara 4 Miami fará meglio a non ripetere l'errore di sottovalutare l'avversario. Data la grande esperienza dello staff e dei leader in squadra sarà molto difficile che questo possa accadere. Appuntamento a giovedí notte per gara 4.