I Pacers tornano in Florida convinti di poter realizzare l'impresa che li porterebbe a giocarsi in casa l'accesso alle Finals. Per 20 minuti, Hibbert e soci mettono in crisi Miami, guidando la gara con un vantaggio che però non supera mai i 7 punti. Nel terzo periodo, però, i comuni mortali non possono fare altro che ammirare il talento divino di LeBron James.
 
La partita inizia con un tap in di Hibbert, che sembra preludere a un'altra serata difficile sotto canestro per gli Heat. Il centro realizza 10 punti nei primi 8 minuti di gioco, portando Indiana sul + 6 (11-17). Quando la difesa di Miami si stringe attorno a Hibbert, i Pacers trovano le triple di George (3 nei primi 12 minuti) e chiudono il primo quarto avanti di 4 (19-23).Nel secondo quarto continua lo strapotere di Hibbert, che realizza le prime due conclusioni. Il vantaggio degli ospiti sale a 7 punti grazie a un canestro di West (27-34 a 7:26 dall'intervallo lungo). Miami riduce il gap con 5 punti di Bosh e pareggia a quota 40 con James, ma Indiana chiude in vantaggio il primo tempo con un paio di canestri di West (40-44). Il solito Hibbert dà il via alla ripresa, gli Heat ribattono con James e trovano il primo vantaggio (47-46) dopo due canestri di Haslem. George sigla l'ultimo vantaggio di Indiana (51-53), che deve inchinarsi a King James. Il "Prescelto" realizza 16 punti nel terzo periodo, e con l'assistenza di un precisissimo Haslem trascina i suoi sul + 14. L'attacco dei Pacers si inceppa, George ha bisogno di tirare il fiato ma Stephenson e Hill questa volta non entrano in partita. L'ultimo quarto si apre sul 70-57 per Miami. Indiana ha un ultimo sussulto con Hibbert, riducendo lo svantaggio sotto la doppia cifra (74-66 a 8:43) ma gli Heat piazzano l'allungo decisivo con una tripla di Allen e un paio di canestri di Wade. James realizza l'ultimo canestro dei padroni di casa, George è l'ultimo ad arrendersi e sigla la quinta tripla della sua partita, che fissa il punteggio sul 90-79.
 
LeBron pregusta già le terze Finals consecutive: ""That's what I came here for, to be able to compete for a championship each and every year. I'm one step away from doing it once again. It's not promised. It's not promised at all. I made a tough decision. Obviously, I think we all know the story. I envisioned something that was bigger as far as a team ... and we've got an opportunity as a team, once again, for the third year straight to make a trip to the NBA Finals". Lo show di James andato in scena nel terzo quarto impressiona coach Spoelstra: ""That's LeBron showing his greatness and making it look easy. What we talked about was doing whatever it takes and competing for each other without leaving anything out there. His engine in that third quarter was incredible. He was tireless, he was making plays on both ends of the court, rebounding, covering so much ground defensively and then making virtually every play for us offensively. It's really remarkable.''
 
Coach Vogel sottolina come, al di là di James e della forza di Miami, i Pacers siano ancora convinti di poter ribaltare il risultato: "He was pretty special tonight. There's no question about it. This whole team is special. It's one of the best teams that this league's ever seen and we're enjoying competing against them. We know we can beat them, but we've got to play better than we did tonight.'' Un anno fa Miami venne sconfitta da Boston in gara 5 delle finali di Eastern Conference, e in gara 6 ci fu bisogno di 45 punti di James per allungare la serie. Questa volta gara 6 potrà essere il trampolino di lancio per la sfida con gli Spurs. "We were able to respond,'' proclama il Re.