Reggio, dopo aver perso indegnamente gara 2, decide di cambiare completamente gioco e pressa da subito. Roma ancora priva di Taylor e Lawal.
Nel primo quarto Roma parte bene ma subisce il parziale di Reggio Emilia che si porta avanti alla fine 21-15. Nel secondo periodo Roma riesce a rimontare il -8 iniziale di svantaggio e arriva sul 25 pari. Poi Break di Reggio Emilia che si riporta avanti e guidata da Taylor e Antonutti chiude il primo tempo avanti 44-34. Roma rimane attaccata a Datome, Goss e a Bailey, alla sua prima partita decente da quando è nella capitale. Nella ripresa Reggio prende il largo e Roma non riesce a reagire. Nel terzo quarto il solo Datome prova a salvare la faccia per Roma e tutto sommato riesce a porta la Virtus a fine periodo sotto di 12 punti. Nell'ultimo quarto però Roma segna solo 5 punti per più di metà quarto e Reggio Emilia, agevolata dalle triple e dai troppi spazi di Roma riuscendo anche ad approfittare sulla zona, stravine 89-69.
L'MVP per Reggio è Donnel Taylor, inarrestabile sotto canestro. Bene anche Antonutti, Brunner e Cinciarini. Per Roma si salvano solo Datome e Goss. Le assenze di Taylor e Lawal pesano tantissimo. Mercoledì c'è gara 4 e Roma spera di poterli recuperare entrambi.