Per un coach, chiamare timeout e al ritorno in campo vedere la propria squadra subire un parziale di 30-2 non deve essere il massimo della vita. Succede a coach Vogel, in gara 2 tra Knicke s Pacers. Con il largo successo ottenuto, i Knicks rinfrescano alcuni record e soprattutto ritrovano il miglior Carmelo Anthony, opaco nelle ultime 4 gare disputate. Tripla doppia sfiorata per Durant e Conley, ma è il secondo a essere decisivo con 7 punti negli ultimi 2 minuti di gioco tra Thunder e Grizzlies.
New York Knicks (1) - Indiana Pacers (1) 105-79 (29-20, 18-22, 25-24, 33-13)
I Pacers sono avanti di 2 (62-64) a 3 minuti dalla fine del terzo periodo. Coach Vogel chiama un time out e al ritorno in campo, a cavallo tra terzo e quarto periodo, i Knicks piazzano un parziale di 30-2, con 16 punti di Carmelo Anthony (32 in totale, con 11/21, 2/5, 4/4, 9 rimbalzi e 6 assist). Chissà cosa avrà detto Vogel durante la sospensione..."It was our timeout,'' dichiara Vogel. "I usually use that situation to put something in while we have the ball.''Era dal 9 giugno del 1999 che i Knicks non segnavano oltre 100 (101-94 contro i Pacers, con 29 punti di Latrell Sprewell e 21 di Marcus Camby), mentre i 26 punti di margine sono il più ampio divario inflitto in post season dal 24 aprile 1992 (109-75 contro i Pistons, con 24 puntdi di Patrick Ewing e 18 di Mark Jackson). "I think for the most part from the start of the game and throughout the whole game, I think we played with a sense of urgency today,'' dichiara Anthony, che cancella la cattiva prova di gara 1 e il 35/110 al tiro delle precedenti 4 gare. "We played the way we've been playing as far as competing at the highest level.'' I Knicks concedono solo 6 palle perse, contro le 21 di Indiana, tirano 34/59 da 2 e 10/30 da 3, contro 22/41 e 8/25 degli avversari. Iman Shumpert realizza 15 punti, 14 per Felton, 10 senza errori al tiro (2/2 sia da 2 che da 3) per Pablo Prigioni. "The fourth quarter we just defensively, we picked up,'' dice coach Mike Woodson. "We kept getting stop after stop and then we would rebound the ball and get it up and our offense began to flow like old times. It was kind of nice to see.'' Per i Pacers, 20 punti
(5/7, 3/9, 1/3) di Paul George, 13 per David West e 6 con 12 rimbalzi per Roy Hibbert.
Oklahoma City Thunder (1) - Memphis Grizzlies (1) 93-99 (21-23, 30-31, 23-15, 19-30)
Kevin Durant sfiora la tripla doppia (36 punti con 8/12, 3/9, 11/12, 11 rimbalzi e 9 assist) ma a decidere la partita è Mike Conley, che realizza 7 dei suoi 26 punti (9/15, 2/7, 2/3, 10 rimbalzi e 9 assist) negli ultimi 2 minuti di gioco. "Mike Conley is now one of the top five point guards in the league, whether anybody likes it or not,'' dichiara il suo compagno Tony Allen. "I know a lot of people have got their favorites on who they think it should be, but Mike Conley is in that conversation now, being able to do these types of things on the court night in and night out." Parle d'elogio per il play anche da coach Hollins: ""He played like he had been playing all season, and we needed that. We needed to have somebody on the perimeter do something. He started getting to the basket a little bit and scored some big jump shots late.'' Perso Westbrook per tutti i playoff, i Thunder provano ad affidarsi al'esperienza di Fisher e alla freschezza di Reggie Jackson, ma è solo il veterano a rispondere con i fatti (19 punti con 4/5 da 3). Tolto Durant, Oklahoma tira 13/34 da 2 (con Kevin Martin che non va oltre un pessimo 2/11 dal campo) e perdono 19 palloni. I Grizzlies vincono anche a rimbalzo (43-35) grazie all'ottimo lavoro della coppia Gasol (24 punti, 5 rimbalzi, 5 assist) - Randolph (15 punti, 8 rimbalzi). "Too many offensive rebounds, too many turnovers for us to overcome,'' analizza coach Brooks,