Durant e Anthony si piazzano alle spalle di LeBron James nelle votazioni per l'MVP della regular season. Nella prima partita del secondo turno dei playoff il loro contributo è totalmente diverso. Durant realizza 35 punti, trascinando i Thunder con 2 canestri negli ultimi secondi alla vittoria, in rimonta, contro i Memphis Grizzlies. Anthony, che ha ottenuto l'unico voto che ha impedito a James di essere proclamato MVP all'unanimità, affossa invece i Knicks, sconfitti in casa dai Pacers anche, e soprattutto, a causa dei 18 errori al tiro della propria stella. 

 
 Oklahoma City Thunder (1) - Memphis Grizzlies (0) 93-91 (14-16, 33-30, 17-27, 29-18) 
I Grizzlies pensano di avercela fatta a 1 minuto dalla fine, quando Marc Gasol (20 punti e 9 rimbalzi) dopo aver realizzato il canestro del +3 (87-90) ruba palla a Kendrick Perkins. Tayshaun Prince (9 punti e 5 rimbalzi) sbaglia però il tiro della sicurezza e Kevin Durant (35 punti con 13/24, 0/2, 9/10) dopo aver conquistato il 15esimo rimbalzo della serata, dà il via alla rimonta. In 22 secondi KD realizza 4 punti, approfittando anche di uno scippo di Derek Fisher (8 punti con 2 triple) ai danni di Conley (13 punti con 5/15 al tiro). Memphis va in confusione e spreca a 3 secondi dalla sirena il possesso della vittoria con Gasol, che sbaglia un passaggio. I Thunder chiamano timeout, e sulla rimessa Reggie Jackson (12 punti, 4/4 dalla lunetta) subisce fallo realizzando entrambi i liberi (93-90). Lo stesso Jackson riporta però clamorosamente in partita i Grizzlies, commettendo fallo sul tentativo da oltre l'arco di Pondexter (13 punti con 3/5 da 3) a 1 secondo e 6 decimi dalla sirena. L'ala uscita da Washington, nonostante il quasi 75% a cronometro fermo in stagione, sente il peso del pallone e sbaglia il primo libero. Realizza il secondo e inevitabilmente sbaglia il terzo ma Gasol, che pure conquista il rimbalzo, non ha il tempo di tentare l'ultimo tiro.
 
Pondexter a fine gara si assume le sue responsabilità: "Obviously, we have to make costless throws, especially myself. We've just got to take this as a learning experience and move on.'' Durant, finito dietro James nelle votazioni per l'MVP della stagione, racconta il tiro del sorpasso: "I just wanted to get up the floor as quick as possible and find a shot. That was the only shot I could find and, by the grace of God, it went in.'' In regular season, i Thunder avevano realizzato le prime 9 conclusioni tentate nell'unico successo ottenuto contro i Grizzlies; questa volta, hanno sbagliato le prime 10, trovando il primo canestro con Ibaka, che poi chiuderà con 1/10 al tiro. Kevin Martin comincia a segnare nel secondo quarto, e concluderà con 25 punti (5/9, 3/5, 6/7). Per i Grizzlies, 14/24 ai liberi, 18 punti e 10 rimbalzi di Zach Randolph. 
 
New York Knicks (0) - Indiana Pacers (1) (27-22, 19-30, 19-29, 30-21)
Comincia male per i Knicks la prima serie di secondo turno dei playoff raggiunta dopo 13 anni. I Pacers stupiscono ancora una volta, stravincendo a rimbalzo (44-30) nonostante la differenza di altezza a vantaggio di NY, e costringendo Carmelo Anthony (27 punti e 11 rimbalzi) a sbagliare 18 delle 28 conclusioni tentate. Gongola, giustamente, coach Vogel: "Just a strong defensive effort and then offensively guys played with great poise. Just a complete team effort, very proud of them.'' Non cerca scuse il collega Woodson, che riconosce i meriti di Indiana: "They did all the little things. We didn't start playing until we actually got down and it was desperation and we've got to play like that from the start.''
 
I Knicks chiudono con 28/62 da 2 e 7/19 da 3; 17 punti (2/9, 2/6, 7/10) per JR Smith, 18 (7/11, 1/1, 1/1) per Felton. Anthony non cerca scuse, nonostante gli acciacchi rimediati nella sfida contro i Celtics. "It's like Coach Woodson said and I agree with him," dichiara Melo. "They beat us on the glass, they beat us to the loose basketballs out there, the hustle plays, and they outworked us. I don't think that had anything do with being more physical.'' Anthony ha ricevuto l'unico voto che ha impedito a James di essere nominato all'unanimità MVP della regular season, e con i 29.1 punti di media segnati nella serie contro Boston è il miglior marcatore di post season dei Knicks dal 1990, quando Patrick Ewing viaggiò a 31.6 punti di media. Per i Pacers, 29/53 da 2, 8/23 da 3 e 6 giocatori in doppia cifra, con David West, su cui ha difeso Anthony, top scorer con 20 punti (8/14, 0/1, 4/5). Doppia doppia per Lance Stephenson (11 punti e 13 rimbali), 19 punti per Paul George (3/8, 2/6, 7/8), 16 con 4/5 da 3 per DJ Augustin.