I punti di Parsons e Beverley e la difesa di Garcia su Durant nell'ultima azione permettono ai Rockets di allungare la serie contro i Thunder. Williams e Lopez annullano il primo match point dei Bulls; coach Carlesimo sogna la clamorosa rimonta. Josh Smith e le triple di Korver regalano il 2-2 agli Hawks
 
Houston Rockets (1) - Oklahoma City Thunder (3) 105-103 (29-24, 24-36, 38-24, 14-19)
I Rockets, senza Lin, riaprono la serie con i Thunder (privi di Westbrook) grazie a Parsons (27 punti, 10 rimbalzi, 8 assist) e Beverley (16 punti). I Thunder, sotto di 7 a 1:43 dalla fine, riaprono la gara con 5 punti di Durant (38, con 11/14, 1/2, 13/15, 8 rimbalzi e 6 assist) e a 35 secondi dalla fine, dopo l'ennesimo errore di Harden (15 punti con 4/12 al tiro e ben 10 perse) Oklahoma ha la palla del pareggio. Durant attacca il ferro ma commette fallo in attacco sull'ottima difesa di Beverley; i Rockets hanno la possibilità di chiudere la partita ma Harden sbaglia ancora. Dopo il rimbalzo catturato da Derek Fisher, coach Brooks chiama il time out. Durant vorrebbe provare il tiro della vittoria, ma l'ottima difesa di Francisco Garcia lo costringe a passare la palla. L'ultimo tiro è gestito da Reggie Jackson (18 punti con 7/18 al tiro), che fallisce la conclusione in entrata; il rimbalzo è preda di Ibaka (solo 8 punti con 5 rimbalzi e 3 stoppate, sovrastato da Asik che senga 17 punti e cattura 14 rimbalzi) ma il centro naturalizzato spagnolo fallisce il tap in. "We felt the pain and frustration from the last two losses ... and we didn't want that to happen for the third straight time,'' dichiara Parsons. Pienamente soddisfatto coach McHale: "That was a gutsy win,'' McHale said. "We're not going to lie down. The one constant has been their willingness to scrap and fight. We kept on fighting.''
 
Atlanta Hawks (2) - Indiana Pacers (2) 102-91 (22-21, 35-19, 12-222, 33-29)
Gli Hawks pareggiano la serie grazie al careeer high nei playoff di Josh Smith, che firma 29 punti (9/20 al tiro, 9/16 ai liberi) con 11 rimbalzi, 4 assist e 3 recuperi. Le triple di Korver (19 punti con 5/8 da oltre l'arco, suo il canestro che chiude i giochi a 2:33 dalla fine) e gli assist di Teague e Harris (6 a testa) contribuiscono al successo. Indiana paga il 32/84 al tiro. Paul George realizza 21 punti con 12 rimbalzi, ma chiude con 6/16 al tiro e 4 perse. Non va meglio a Geoger Hill (12 punti con 4/15), sfiora la tripla doppia Lance Stephenson (10 punti, 9 rimbalzi, 8 assist). "Energy and effort,'' sono le parole d'ordine di Smith. "If we play with those two words and play together - I take that back, make it three words - we're a pretty good basketball team.''Indiana perde la 13esima gara consecutiva alla Philips Arena, da cui non esce vincitrice dal 2006. George Hill guarda comunque con fiducia al prosieguo della serie: "That's a great Atlanta team over there,'' George Hill said. "We knew it wasn't going to be an easy series. We knew they weren't going to lay down. It's always tough for us to play here. It's good we have two more games on our home court if necessary.''
 
Brooklyn Nets (2) - Chicago Bulls (3) 110-91 (26-21, 26-23, 25-29, 33-18)
Un sonstuoso quarto periodo permette ai Nets di annullare il primo match point dei Bulls. Deron Williams (23 punti e 10 assist) e Brook Lopez (28 punti e 10 rimbalzi) sono gli artefici del successo. "We came out very aggressive, as we have the past few games. I think the difference was just we sustained it for essentially a full 48 minutes tonight", dice Lopez.  Nella storia dell'NBA, solo 8 volte una squadra è riuscita a ribaltare una serie dopo essersi trovata in svantaggio per 3-1. Coach Carlesimo crede nell'impresa: "I believed that we would respond,'' Nets interim coach P.J. Carlesimo said. "We've bounced back all year too well, and as disheartening a loss as that was on Saturday, there's still been enough good minutes in this series. Neither of us are getting away from each other.'' Per i Bulls questa volta non basta la prova di Nate Robinson, autore di 20 punti (8/14, 1/5, 1/2) con 8 assist. 
"For us, I knew it was going to be tough; it was going to be a challenge,'' dice il play, partito in quintetto al posto dell'infortunato Hinrich. "At the same time, we've been here before playing with a guy short. It's something we've got to do. We've just got to muster something and bring that energy and continue to play like we've been playing.'' Doppia doppia per Boozer (10 punti e altrettanti rimbalzi), 11 punti e 4 rimbalzi per Noah, mentre Marco Belinelli ha giocato 21 minuti, chiudendo con 8 punti (4/5 al tiro), 3 rimbalzi e 2 assist.