Spurs e Spurs e Lakers si fronteggiano per un nuovo capitolo di una delle più accese rivalità della NBA. Tra il 1999 e il 2005, le due franchigie hanno vinto 7 titoli della Western Conference, incontrandosi 5 volte nella post season. L'ultimo confronto nei playoff è datato 2008: Los Angeles sconfisse 4-1 San Antonio nelle West finals. Quest'anno, San Antonio ha vinto 2 (84-82 e 108-105) confronti, i Lakers (91-86, senza Kobe) l'ultima sfida. Lakers si affrontano in gara 1 dei playoff NBA con tante incognite. Il gruppo storico dei texani (Parker, Duncan, Ginobili) ha l'ultima possibilità per riconquistare il titolo, ma se Duncan ha nelle ultime settimane dimostrato una condizione fisica invidiabile, Parker e Ginobili sono stati afflitti da vari acciacchi.

"The last time we played LA, I played the worst game of my season,'' dichiara Parker. "I had a rough shooting night and everything was hurting. But this is a great opportunity for me to bounce back and play better. I'm pretty sure I'll play better than the last game". Da valutare anche la forma, e l'impatto, di Tracy McGrady. A quasi 34 anni, T-Mac è reduce da una stagione in Cina (25 punti di media nella peggior squadra del campionato cinese che gli sono valsi solo l'inserimento nel terzo miglior quintetto di Asia-Basket.com) e ha l'opportunità di superare, per la prima volta in carriera, un turno di post season. Mc Grady non scenderà comunque in campo, restando in borghese.
 
I californiani, senza Bryant e con Nash ormai usurato (il canadese ha concluso la stagione con le peggiori cifre dal 1999-2000) si affidano ai totem Howard e Gasol. LA ha chiuso la regular season con 5 vittorie consecutivePau ha twittato di essersi duramente allenato per la sfida con i texani. Pronta la replica di Phil Jackson: "you…practice?…I must be dreaming"! Kobe segue la gara in tv, affidando a Twitter i suoi commenti. 
 
Primo quarto
Occhi puntati sul quasi 36enne Tim Duncan. Il suo duello con Howard può essere la chiave della sfida. Lakers con Nash, Blake, Metta World Peace, Gasol e Howard, Spurs con Parker, Green, Leonard, Duncan e Splitter. Il primo possesso è per i Lakers, Nash realizza il primo tiro.
Gli Spurs sbagliano le prime 4 conclusioni,  i Lakers non riescono a incrementare il vantaggio e Duncan trova il primo canestro della partita (2-2)
E' ancora il caraibico a battere Gasol e a trovare il canestro per il primo vantaggio degli Spurs. I Lakers faricano in attacco e sono puniti dalla tripla di Danny Green (7-2)
Nash e Gasol firmano un mini parziale di 4-0, ma Duncan è scatenato (11-6). Si sbloca anche Parker, a cui risponde Howard (13-8). Un canestro di Gasol (13-10) spinge Popovich a chiamare il time out. Al ritorno in campo è ancora Duncan a battere la difesa losangelina (15-10). C'è Bonner in campo per Splitter, e l'ex di Messina commette subito fallo su Howard. Nulla di grave per gli Spurs: Parker ruba palla a Blake e subisce fallo, realizzando però un solo libero su 2 tentativi. Howard continua a litigare col canestro, al pari di Blake, ma gli attacchi di San Antonio si spengono per un paio di forzature di Parker. Ginobili comincia la partita con una palla persa, ma subito dopo colpisce da 3 su assist di Parler (19-10) e Mike D'Antoni chiama il time out. Il coach ex Treviso rimanda in campo Gasol per un pessimo Howard, lo spagnolo ripaga con un canestro dopo un rimbalzo in attacco. Gary Neal riporta gli Spurs sul + 9 (21-12), prima che Bonner subisca fallo da Jamison su una conclusione da 3. Il "rosso" fa  1/3 ma porta il vantaggio in doppia cifra. (22-12). Bonner punisce ancora dalla media distanza, e i Lakers sono doppiati quando manca 1 minuto alla fine del primo quarto (24-12). Jamison si fa perdonare con l'ultimo canestro del quarto, che si conclude sul 24-15 per gli Spurs.  8 punti per Duncan, 6 per Gasol. 
 
Secondo quarto
Ginobili apre le ostilità con un bel canestro in sospensione, Jamison dalla lunetta fa 1/2, Joseph allunga per gli Spurs (28-16). Howard torna in campo per Jamison e commette subito fallo in attacco. D'Antoni non gradisce...Meeks recupera un rimbalzo in attacco e trova il canestro (28-18), ma subito dopo spreca un contropiede con un fallo in attacco su Joseph. Kobe Bryant twitta il suo apprezzamento per le prestazioni di Gasol e Nash. Lo spagnolo serve un assist d'oro a Howard (28-20). Anche Nash trova il canestro, i Lakers sono di nuovo in partita (28-22), e dopo un nuovo assist di Gasol per Howard (28-24) Popovich decide di averne visto abbastanza e di chiamare un time out. Lo spagnolo è a 6 punti, 9 rimbalzi e 4 assist, di gran lunga il migliore in campo. Gary Neal sblocca l'attacco dei texani, a secco da 4 minuti. Nash e Parker falliscono conclusioni non impossibili, mentre Howard comincia a trovare una certa continuità in attacco (30-26). Una tripla di Leonard calma in parte la furia di Popovich, che si placa quando Matt Bonner evita il tentativo di stoppata di Howard per il nuovo allungo degli Spurs (35-26)  D'Antoni rimanda in campo Blake, ma il vero play dei Lakers è Gasol, che col sesto assist permette a Howard una super schiacciata. Schiaccia anche Duncan, che approfitta degli assist di un Parker imprendibile per Blake (37-28). Il caraibico segna un libero dopo un fallo di Howard, Blake sull'altra metà dà un senso alla sua partita con un canestro in penetrazione, prima dell'ennesimo canestro di Duncan (40-30).La premita ditta Pau-Howard produce ancora punti, così come la marcatura di Blake su Parker solo falli. (42-32). Blake si rifà con una tripla dopo un recupero di World Peace (42-35), ma Ginobili in contropiede trova canestro e fallo (45-35). Popovich manda in campo Baynes con l'obiettivo di mandare Howard in lunetta. Il centro dei Lakers fa però 2/2 (45-37), Parker sbaglia dall'angolo e Blake gestisce l'ultimo possesso del primo tempo. Gasol commette però infrazione di 3 secondi in area. Con 2 secondi da giocare, ultmo tiro affidato a Duncan che fallisce la tripla da centrocampo. Il primo tempo termina sul 45-37 per gli Spurs. 13 punti per Duncan, 8 per Ginobili tra gli Spurs; 14 punti di Howard e 6, con 10 rimbalzi e 6 assist, di Gasol per i Lakers.  
 
Terzo quarto
Il secondo tempo comincia con una palla persa di Duncan, complice la buona difesa di Gasol. Duncan commette il primo fallo della sua partita difendendo su Howard. Nash sbaglia la prima conclusione della ripresa, Duncan perde un altro pallone, Leonard scippa Howard e finalmente Parker segna il primo canestro del secondo tempo (47-37), replicandosi dopo una stoppata subita da Nash (49-37). D'Antoni chiama timeout, nonostante le dichiarazioni del coach le condizioni di Nash sono pessime: il canadese fa fatica a creare gioco e a tenere Parker in difesa. Le due squadre sbagliano 3 conclusioni a testa, è Nash a sbloccarsi  (49-37), ma i Lakers concedono troppi rimbalzi offensivi. Duncan però continua a sbagliare tiri (4 consecutivi) e i Lakers si riportano a -6 con una tripla del redivivo Nash (50-44) che costringe Popovich al time out. Al ritorno in campo, Tony Parker trova il canestro con un arresto e tiro che farebbe esultare coach Peterson; World Peace risponde con una tripla, e i Lakers accorciano ulteriormente con Blake (52-48). Due liberi di Splitter vengono replicati da un canestro di Gasol, che si libera proprio della marcatura del brasiliano. Arrivano nuovi twitt di Kobe: "Post post post", chiede il Black Mamba. Ginobili dalla lunetta dà un po' di ossigeno agli Spurs (56-50), imitato da Duncan (58-50). Il caraibico ha la mano calda dalla lunetta (60-52), e va a riposarsi in vista dell'ultimo periodo. Ginobili arma la mano e con 3 triple consecutive fa volare gli Spurs sul +13 (70-57) a 12 minuti dalla fine della partita. 
 
Ultimo periodo
Joseph porta gli Spurs sul + 15. La partita, dopo lo show di Ginobili, sembra saldamente nelle mani dei texani. Gasol non ci sta: 4 punti dello spagnolo causano il time out richiesto dalla panchina degli Spurs (72-63). Al rientro in campo, gli Spurs falliscono un paio di comode conclusioni, la più facile con Bonner, che viene stoppato da Howard. Nash prova la rimonta, ma fallisce il facile jump shot e sul ribaltamento di fronte Parker firma il nuovo allunto (74-63), e Leonard in contropiede il nuovo + 13 76-63). Due effimeri liberi di Nash non fermano la corsa di San Antonio verso l'1-0. Parker trova il canestro su assistenza di Splitter (76-65). Il francese tocca quota 18, top scorer insieme a Ginobili. A 5 minuti dalla fine di gara 1 gli Spurs sono avanti di 12 (78-66). Howard prova a riaccendere le speranze dei gialloviola, subito mortificate dalla tripla di Danny Green (81-68). Un'altra tripla, questa volta di Bonner, chiude definitivamente i giochi.(84-68). Steve Nash mette a segno 4 punti consecutivi, un 2+1 di Leonard ristabilisce le distanze (87-72). Popovich concede la standing ovation a Duncan (17 punti e 10 rimbalzi) quando mancano 2 minuti alla fine. Coach Pop approfitta del garbage time per mandare in campo tutti i panchinari. Pau Gasol riceve una bordata di fischi per un inutile fallo a 20 secondi dalla fine, che permette a De Colo di segnare i primi punti nei play off. E' dello spagnolo l'ultimo canestro della partita, che termina 91-79 per gli Spurs, con 18 punti di Parker e Ginobili. Per i Lakers, 20 di Howard, ma il migliore è Gasol con 16 punti, 16 rimbalzi e 6 assist.