Knicks e Celtics, rispettivamente secondi e settimi nella Eeastern Conference, daranno vita ad uno degli ottavi di finale più emozionanti della storia dell'Nba. Sia ad Est che ad Ovest, salvo forse le sfide tra Miami-Milwaukee e Okc-Houston, tutti primi turni dei Playoff che partiranno questo sabato sono davvero incerti.

HOUSTON ROCKETS - LOS ANGELES LAKERS 95 - 99

Dopo una gara comandata per tutti i primi tre quarti, i Rockets si sciolgono nell'ultimo periodo, venendo rimontati e soprassati da un parziale di 15-4 a pochi minuti dalla sirena finale. I padroni di casa, già sicuri dell'ottavo posto, ma volenterosi di acciuffare la settima piazza, si trovano in vantaggio sul 90-87 a meno di 20 secondi dal termine della gara: dopo un'azione a dir poco rocambolesca, Chandler Parsons si ritrova tra le mani il pallone e lo inchioda canestro, due metri abbondanti fuori dal periodo, con meno di 1 secondo sulla sirena. E' dunque overtime. I Lakers, trascinati da un Marc Gasol alla seconda tripla-doppia nelle tre partite senza Kobe, con 17 punti, 20 rimbalzi ed 11 assist, e da un grande Dwight Howard, con 16 punti e 18 rimbalzi, riescono a portare a casa la gara. Bene anche Steve Blake con 24 punti. Quattro sconfitte nelle ultime sei gare, condannano i Rockets all'ottava piazza Playoff, che significa incontrare Okc al primo turno. Harden ne fa 30, chiudendo come quinto miglior marcatore di tutta la Lega.

UTAH JAZZ - MEMPHIS GRIZZLIES 70 - 86

I Jazz ci provano, ma sin dal primo tempo si intuisce il divario tra le due squadre. I Grizzlies giocano a determinate "altitudini" da tutta la stagione, e reggono perfettamente la pressione del momento. Partita davvero spinosa, poche azioni e tanto olio di gomito. Alla fine a spuntarla, senza troppa difficoltà, sono i padroni di casa che, tuttavia, rimangono quinti nella Conference. Miglior giocatore Zach Randolph, il quale chiude con una doppia doppia da 25 punti e19 rimbalzi. Al Jefferson dice, probabilmente, addio ai Jazz con una prova da 22 punti e 16 rimbalzi.

ORLANDO MAGIC - MIAMI HEAT 93 - 105

Gli Heat costruiscono il proprio margine di vantaggio all'inzio del primo quarto, senza mai perderlo per tutto il resto della gara. Nonostante l'assenza di James, Chalmers e Bosh, i veterani Dwayne Wade e Mike Miller si caricano la squadra sulle spalle, guidandola alla vittoria con 21 punti ciascuno. Sensazionale l'apporto di Howard il quale, alla sua partita numero 900 a quarant'anni suonati, chiude con 12 punti in 17 minuti. I Magic chiudono la Regular Season come peggior squadra di tutta l'Nba. Miami chiude invece col miglior record dell'Nba ed il migliore della storia della franchigia, vincendo l'imbarazzante numero di 37 delle ultime 40 partite disputate.

PHOENIX SUNS - DENVER NUGGETS 98 - 118

Denver chiude al terzo posto nella Western Conference, dimostrando in tutto e per tutto di essere la miglior squadra casalinga di tutta l'Nba, chiudendo con ben 38 vittorie su 41 partite giocate. Chandler guida i suoi all'ultima vittoria con 21 punti. Al primo turno i Nuggets incontreranno i Warriors arrivati sesti, con la possibilità dunque di arrivare davvero fino in fondo al tabellone. 

DETROIT PISTONS - BROOKLYN NETS 99 - 103

Brooklyn chiude dunque al quarto posto nella Conference, dimostrando nella seconda parte di stagione una maturità davvero notevole. Al primo turno la sfida sarà contro i Bulls di Chicago, privi ancora chissà per quanto del loro leader Derrick Rose. Lopez guida i suoi con 20 punti, chiudendo la sua miglior Regular Season della carriera, come decimo marcatore totale della Lega.

ATLANTA HAWKS - NEW YORK KNICKS 92 - 98

Seconde linee in campo per entrambe le squadre, a fare da passerella all'ultima partita della Regular Season. Atlanta si accontenta dunque del sesto posto, ed andrà ad incontrare gli Indiana Pacers al primo turno Playoff. Scott guida i suoi con 23 punti e 14 rimbalzi. In assenza di Anthony, è Chris Copeland a prendersi le luci della ribalta, chiudendo la gara con 33 sontuosi punti. Bene anche Barron con 11 punti e 18 rimbalzi. I Knicks apriranno i Playoff di sabato notte, sfidando i Boston Celtics.

WASHINGTON WIZARDS - CHICAGO BULLS 92 - 95

I Bulls blindano la quinta posizione nella Conference, battendo i Wizards in una gara piena di insidie. Dopo il parziale di 31-15 con cui si è chiuso il primo quarto, i padroni di casa si sono quasi fatti rimontare nel finale, con Price grande protagonista degli ospiti con 24 punti. Boozer il migliore dei suoi con 19 punti e 15 rimbalzi. Singolare pensare che lo score di vittorie finale dei Bulls, quinti nella Eastern Conference, è lo stesso col quale i Rockets chiudono il cerchio dei partecipanti ai Playoff con l'ottavo posto nella Western. 

MILWAUKEE BUCKS - OKLAHOMA CITY THUNDER 95 - 89

In una gara nella quale Durant rimane a riposo e Westbrook mette piede in campo solo per 7 minuti, giusto per allungare il suo record di 394 partite senza un'assenza in carriera, i Bucks portano a casa una vittoria tanto bella quanto inutile, trascinati dalla doppia doppia di Henson con 28 punti e 16 rimbalzi.

LOS ANGELES CLIPPERS - SACRAMENTO KINGS 112- 108

I Clippers chiudono col quarto miglior risultato nella Western Conference, centrando la miglior Regular Season della storia della franchigia. Il migliore dei suoi è ancora Chris Paul con 25 punti. Al primo turno Playoff, andrà in scena il rematch dell'anno scorso contro i Grizzlies, portato a casa a gara 7 nella passata stagione. Spaventosa la prestazione di DeMarcus Cousin, il quale chiude con 36 punti e 22 rimbalzi.

GOLDEN STATE WARRIORS - PORTLAND TRAIL BLAZERS 99 - 88

Golden State chiude al sesto posto una stagione sensazionale, guidata dal suo talento maggiore Stephen Curry, che batte niente di meno che Sua maestà Ray Allen nel record di triple in un'unica stagione, chiudendo con ben 270. Klay Thompson il miglior marcatore con 24 punti. Aldridge è uno dei pochi a salvarsi tra i Blazers, con una doppia doppia da 30 punti e 21 rimbalzi. 

MINNESOTA TIMBERWOLVES - SAN ANTONIO SPURS 108 - 95

Ultima soddisfazione per i Wolves di Adelmann, i quali chiudono con un record di vittorie tutto sommato discreto, pensando alla falcidazione di infortuni degli ultimi due anni. Che l'anno prossimo sarà quello buono? Tutti ci sperano.

Le altre gare della notte:

NEW ORLEANS HORNETS - DALLAS MAVERICKS 87 - 99

BOSTON CELTICS - TORONTO RAPTORS 90 - 114

CLEVELAND CAVALIERS - CHARLOTTE BOBCATS 98 - 105

PHILADELPHIA 76ERS - INDIANA PACERS 105 - 95