La conferma si avrà soltanto nel tardo pomeriggio di oggi, ma dopo le prime impressioni rilasciate a caldo da Kobe Bryant in persona, niente di buono sembra esserci all'orizzionte: "Sapevo che era il tendine, ma speravo che il dottore mi dicesse altro. Sono infuriato”.

Mi sento come se mi avessero preso a calci. E’ un movimento che ho fatto milioni di volte, ma ho sentito un pop nel tendine. Ho provato a caricare il peso sul tallone appena rialzato, ma non riuscivo quasi a camminare. mettere. E’ la più grande delusione della mia carriera: avevo lavorato così tanto. Continuerò a giocare, ma non ho mai avuto a che fare con niente del genere in passato. Altri hanno subito infortuni come questo: mi informerò su quello che hanno fatto loro e cercherò di fare meglio per rientrare il prima possibile”.

Kobe non si da pace e, quasi in lacrime, nel post-gara pensa già al suo ritorno: ""Mi aspetta un lungo periodo di convalescenza, sarà sicuramente la sfida più grande della mia carriera. Sarà dura ma sono già carico per riuscire a superarla,"

GOLDEN STATE WARRIORS - LOS ANGELES LAKERS 116 - 118

L'infortunio di Bryant, il quale deve lasciare il terreno di gioco dopo aver segnato 34 punti in 44 minuti, rende davvero superfluo il commento della gara. I Lakers tuttavia, susseguono un successo di un'importanza incredibile, consolidando l'ottavo posto in classifica ormai a sole due gare dal termine della stagione. Pau Gasol è uno dei maggiori artefici della vittoria, grazie alla sua sesta tripla-doppia della carriera: 26 punti, 11 rimbalzi e 10 assist. Howard contribuisce con 28 punti, Blake con 14. Tra le file dei Warriors a nulla serve la sensazionale prestazione di Steph Curry, il quale chiude il matcfh con 47 punti e 9 assist. Klay Thompson contribuisce con 25, David Lee con 19. Sesto posto al sicuro data la contemporanea sconfitta di Houston.

BROOKLYN NETS - INDIANA PACERS 117 - 109

I Nets ottengono un importantissimo successo in trasferta, blindando il quarto posto in classifica nella Conference. Prima di uscire precauzionalmente per infortunio, Deron Williams trascina i suoi con 33 punti e 14 assist. 24 punti per Brook Lopez e Joe Johnson. Indiana tradita dalla panchina, la quale è capace di mettere a segno la pochezza di 14 punti totali. 

MILWAUKEE BUCKS - ATLANTA HAWKS 104 - 109

Atlanta vince di fronte al proprio pubblico e si riprende il quinto posto nella Conference, con 0,5 GB di vantaggio sui Bulls, sconfitti nella notte a Chicago. Con l'assenza di Jennings, Ellis si prende il posto di playmacker terminando la gara con 27 punti, 17 assist e 8 rimbalzi, assieme a ben 5 palle recuperate. Ilyasova contribuisce con 25 punti. Tra le file dei padroni di casa è grande la prestazione del Big Three: Josh Smith ne infila 24, Horford 18 con 17 rimbalzi, Teague chiude con 24 punti e 10 assist.

BOSTON CELTICS - MIAMI HEAT 101 - 109

Il ritorno in campo di Wade, Bosh e James di nuovo insieme dopo ben sei gare, coincide con una bella vittoria contro i rivali di Boston. Dopo un primo quarto condotto alla grande dai Celtics, nonostante l'assenza di Garnett e Pierce, i Miami Heat esplodono nel secondo periodo, segnando il record stagionale di ben 41 punti, guadagnando il comando della gara, senza mai più perderlo. Le Bron James termina con 20 punti, 9 assist e 6 rimbalzi in appena 28 minuti di gioco. La grande differenza tra le due squadre tuttavia, si manifesta nell'apporto delle due panchine, con quella di Miami che vince nettamente il confronto segnando ben 52 punti contro i 14 degli ospiti. Grande partita di Crawford con 20 e Jeff Green con 25.

NEW YORK KNICKS - CLEVELAND CAVALIERS 101 - 91

Carmelo Anthony continua il suo show personale, allungando a sette partite consecutive la sua personalissima striscia di partite con 30+ punti. Questa notte sono 31 ai quali aggiunge 14 rimbalzi. Il compagno di merende J.R.Smith, per non essere da meno, segna la stessa "dose" di punti, garantendo la vittoria ai suoi già prima dell'ultimo periodo. 31 punti anche per Kyrie Irving tra le file di Cleveland.

LOS ANGELES CLIPPERS - NEW ORLEANS HORNETS 96 - 93

Chris Paul torna nella sua adorata New Orleans, contribuendo alla vittoria dei suoi Clippers con 17 punti e 14 assist. 20 per Griffin e 15 per Crawford dalla panchina. Doppia doppia per Matt Barnes con 16 punti e 10 rimbalzi. Nonostante l'assenza di Anthony Davis, gli Hornets ben si comportano con i titolari: Anderson ne fa 17, Lopez 19 con 12 rimbalzi, Gordon 25 e Roberts chiude con 15 punti e 11 rimbalzi. Clippers sempre quarti alle spalle dei Nuggets.

MEPHIS GRIZZLIES - HOUSTON ROCKETS 82 - 78

Sconfitta inifluente per i Rockets, i quali avevano blindato l'accesso ai Playoff nella scorsa gara. Vittoria altrettanto ininfluente per i Memphis Grizzlies, i quali rimangono al quinto posto nella Conference. In una partita tutta difensiva, i migliori sono da una parte Gasol con 15 punti e 12 rimbalzi e tra le file di Houston il solito Harden con 30 punti.

DENVER NUGGETS - DALLAS MAVERICKS 105 - 108

I Mavs centrano una delle pochissime vittorie della loro stagione all'overtime, superando i Nuggets di misura. 18 punti per Chandler, Igoudala e Brewer tra le file degli ospiti. Dallas si affida alla doppia doppai di Nowitski con 22 punti e 10 rimbalzi, oltre al talento di O.J. Mayo, il quale chiude con 20. Dalla panchina è grande l'apporto di Vince Carter, che chiude con 22 punti e 12 rimbalzi.

SACRAMENTO KINGS - SAN ANTONIO SPURS 101 - 108

San Antonio rimane ancorata al primo posto assieme ad Okc, battendo di fronte al proprio pubblico i Kings di Sacramento. Parker guida i suoi con 22 punti e 10 assist, fedelmente assistito da Thiago Splitter, il quale completa una doppia doppa da 12 punti ed altrettanti rimbalzi. 

OKLAHOMA CITY THUNDER - PORTLAND TRAIL BLAZERS 106 - 90

Russell Westbrook vince il duello a distanza con Damian Lillard, surclassandolo con 33 punti contro 10. Serata di riposo per KD ed Aldrige, i quali chiudono rispettivamente con soli 16 e 12 punti. Okc ancora pirma nella Conference, in attesa della partita da recuperare dei San Antonio Spurs.

MINNESOTA TIBMERWOLVES - UTAH JAZZ 100 - 107

I Jazz non mollano l'ottavo posto, rimanendo a galla grazie ad uno straordinario Al Jefferson, che eguaglia il suo career high con 40 punti, assieme a 13 rimbalzi. 16 punti per Williams e Foye. Tra le file degli ospiti vanno tutti in doppia cifra, ma il migliore è J.J. Barea con 23 punti. 

CHICAGO BULLS - TORONTO RAPTORS 88 - 97

I Bulls perdono partita e posizione in classifica, venendo scavalcati al quinto posto dagli Hawks. Nella debacle canadese, i migliori sono i due lunghi Boozer e Mohammed con le doppie doppie da 19 punti e 12 rimbalzi il primo, e 16 punti e 13 rimbalzi il secondo. Toronto trascinata dai 23 punti di Gay e dai 24 di Amir Johnson.

CHARLOTTE BOBCATS - DETROIT PISTONS 93 - 113

PHILADELPHIA 76ERS - WASHINGTON WIZARDS 97 - 86