L'infortunio a Gallinari fa passare in secondo piano l'ennesima vittoria casalinga dei Nuggets, che piegano i Mavs con un canestro allo scadere di Igoudala, fino a quel momento il peggiore in campo. I Bulls vincono in trasferta contro i Nets grazie a un grande Carlos Boozer e un parziale di 5-0 negli ultimi 45 secondi di gioco. Senza Ginobili, gli Spurs perdono anche Parker e subiscono un parziale di 23-3 negli ultimi 7 minuti della gara contro i Thunder, che mettono in mostra un giovanotto di nome Derek Fisher.

Brooklyn Nets (43-32) - Chicago Bulls (41-33) 90-92 (26-13, 21-23, 20-29, 23-27)
Un parziale di 5-0 negli ultimi 45 secondi di gioco permette ai Bulls di espugnare il Prudential Center. Con un'infinita lista di assenti, Carlos Boozer è il gran protagonista dell'incontro (29 punti con 12/22 al tiro, 18 rimbalzi). Doppia doppia "We fight to the end,'' dichiara l'ala a fine partita. "We've got some resilient guys in here." Nate Robinson, 12 punti e 5 assist in 22 minuti, cerca di ricordare i nomi di tutti gli assenti..."For us, it's big." dice il play. "Kirk fouled out. You got Marco out. Rip out. D-Rose out. Taj out. Guys are just stepping up, man, and that's what teams do. You got Jo out and Nazr Mohammed stepping in for him. These guys are coming in and it's like old school wrestling. Tag team. You know when one guy goes in, tag him, the other guy go out. Back and forth. We just got to keep playing and keep doing that, we'll be OK.'' Per i Nets, che hanno perso 3 delle 4 sfide giocate contro i Bulls, altra grande prova di Deron Williams, che chiude con 30 punti (7/12, 2/4, 10/13) e 10 assist ma trova assistenza nel solo Brook Lopez (28 punti). Tolto Joe Johnson (12 punti con 4/11) nessun altro Nets raggiunge la doppia cifra. "It's tough. This is a game that we desperately needed considering where we are in the standings at this point, and in the first half we were pretty good,'' ammette il rientrante Johnson. "And in the second half I just didn't think we pushed the ball as much as we did in the first and play as loose as we did in the first and it hurt us".
 
Oklahoma City Thunder (55-20) - San Antonio Spurs (56-20) 100-88 (29-18, 23-26, 25-27, 23-17)
Un infortunio allo stinco costringe Tony Parker a guardare dalla panchina gli ultimi 7 minuti di gara: senza il loro play, gli Spurs subiscono un parziale di 23-3 che oltre alla partita potrebbe costare ai texani la leadership nella Western Conference. La sfida tra le uniche due squadre presenti nei primi 5 posti delle classifiche punti, percentuale di tiro, 3 punti e liberi realizzati viene decisa, più che dai 52 punti della coppia Durant-Westbrook (25 con 9 rimbalzi e 6 assist l'ala, 27 con 7 rimbalzi e 7 assist il play) dai 17 punti, con 5/7 da oltre l'arco, segnati in 15 minuti da Derek Fisher. Spurs e Thunder chiudono la sfida nella regular season sul 2-2. "We're a team that's been through it. We went to the Finals and the Western Conference finals the last two years, so we know the importance of the playoffs,'' dice Durant. "It's not like this is our first go-around. So, we know we want to play as many games as we can here in Oklahoma City.''Per gli Spurs, a cui mancano Ginobili e Blair, 24 punti a testa per Duncan (con 9/19 al tiro e 11 rimbalzi e 3 stoppate) e Leonard (9/18, 14 rimbalzi e 6 assist). Coach Popovich si sofferma sulle condizioni di Parker: "When he started out, it looked like he had no energy to start the game and then as he went, he looked to me like he was limping,'' Popovich said. "And then (at the) start of the second half, we saw him coming across half-court actually limping one time, and that's when we pulled him and I said to him, "Tony, you got to stop".
 
Denver Nuggets (52-24) - Dallas Mavericks (36-39) 95-94 (19-23, 28-24, 23-30, 25-17)
Un canestro di Igoudala (fino a quel momento 6 punti con 2/12 al tiro) col cronometro agli sgoccioli regala il successo ai Nuggets. Faried aggiunge 19 rimbalzi ai 12 punti realizzati, 23 sono quelli messi a segno da Corey Brewer, 22 per Andre Miller. Per i Mavs, 16 di Brandan Wright, 13 di Kaman e Nowitzi (solo 10 tiri tentati in 35 minuti). La 19esima vittoria consecutiva in casa è offuscata dall'infortunio occorso nel secondo quarto a Danilo Gallinari. Solo oggi si conoscerà l'entità del danno al ginocchio: si teme la rottura del legamento crociato anteriore. Gallinari ha abbandonato il campo dopo essere crollato nel corso di una normale azione di gioco, senza aver subito nessun contatto: in entrata, supera Nowitzki ma un veloce cambio di direzione gli provoca la distorsione del ginocchio sinistro. Il grido di dolore del Gallo, e le parole di coach Karl, che pur manifestando ottimismo non nasconde la preoccupazione, fanno presagire il peggio. Quest'anno, Gallinari ha disputato 71 incontri, con una media di 16.2 punti a partita in 32 minuti di utilizzo, e percentuali al tiro del 44.7% da 2, 37.6% da 3 e 82.2% ai liberi. Proprio contro i Mavs, lo scorso 28 dicembre, aveva realizzato 39 punti, il suo season high.