Si completa il dominio di Yun Sungbin nello skeleton maschile. Il coreano classe 1994 ha dominato tutte e quattro lo manche della specialità e dopo aver fatto segnare il nuovo record del mondo ed olimpico vince anche la medaglia d'oro. La gara del coreano è forse quella più dominante di tutte le Olimpiadi di PyeongChang 2018, in testa dalla prima spinta della prima run, all'ultima curva della quarta manche. Le oltre quattrocento discese fatte sul budello coreano lo hanno certamente aiutato, ma Yun ha comunque vinto rispettando le attese e senza soffrire le pressioni, cosa che invece è capitata a Martins Dukurs, il dominatore dello skeleton negli ultimi dieci anni (50 vittorie su 64 gare, 5 mondiali, 8 coppe del mondo). 

Il lettone partiva con aspirazioni dorate, l'unica vittoria che gli manca in carriera, e nell'ultima run era pronto a dar battaglia al coreano, ma un errore gli è costato non solo la vittoria, ma addirittura la medaglia. Dukurs infatti chiude al quarto posto alle spalle del russo Nikita Tregubov, che termina la sua gara con un secondo e sessantatré da Yun, precedendo di soli due centesimi il britannico Dom Parsons. Il trentenne londinese compie anche una piccola impresa per lo sport inglese, basti pensare, infatti, che una medaglia nello skeleton non arrivava dal lontano 1948, quando si disputarono le Olimpiadi invernali di Sankt Moritz. 

Per quanto riguarda i colori azzurri, in gara c'era solo Joseph Cecchini, che però non si è qualificato per l'ultima run chiudendo la terza in ventisettesima posizione (l'ultima valida per la qualificazione era la ventesima).

La classifica:

1 6 KOR YUN Sungbin 3:20.55 0.00
2 10 OAR Nikita TREGUBOV 3:22.18 +1.63
3 16 GBR Dom PARSONS 3:22.20 +1.65
4 9 LAT Martins DUKURS 3:22.31 +1.76
5 8 LAT Tomass DUKURS 3:22.74 +2.19
6 23 KOR KIM Jisoo 3:22.98 +2.43
7 7 GER Axel JUNGK 3:23.60 +3.05
8 11 GER Christopher GROTHEER 3:24.05 +3.50
9 12 GER Alexander GASSNER 3:24.10 +3.55
10 21 GBR Jerry RICE 3:24.24 +3.69