L'Italia conquista il secondo oro a PyeongChang. Dopo il titolo conseguito da Arianna Fontana nei 500 metri dello short track, arriva l'assolo di Michela Moioli nello snowboard cross. In una prova di dettaglio, costruita su traiettorie e centimetri, l'azzurra è perfetta. Fissa da subito un riferimento importante, poi gestisce, da prima della classe, quarti e semifinale. L'ultimo atto a 6 è un concentrato d'emozioni, la Moioli accarezza il paradiso e plana soffice sul traguardo. L'appoggio sulla neve è perfetto, trampolino verso il podio a cinque cerchi. Julia Pereira de Sousa Mabileau si inchina, come già ai quarti, è seconda. Terza, a completare il pacchetto da medaglia, Eva Samkova.
La tensione esplode poco dopo, lacrime di gioia colorano il volto di Michela. Un lungo viaggio, tra sacrificio e sofferenza, per completare l'ascesa, per raggiungere l'obiettivo. Un sogno con contorni reali, un'idea con principi definiti. Poche parole - "se è un sogno per favore non svegliatemi" - gli occhi raccontano la perfezione del momento.
Raffaella Brutto termina invece la sua avventura in semifinale. Inserita nella prova della Moioli, non riesce a completare la sua discesa. Relegata nella finalina, è seconda, battuta da Charlotte Bankes. Resta comunque una giornata tricolore, momenti di estasi sportiva ad oscurare infortuni e malasorte. Michela Moioli, a 22 anni, è campionessa olimpica in carica.