Giornata di assegnazione delle prime medaglie nello speed skating ai Giochi Olimpici di PyeongChang 2018. All’Oval di Gangnueung, infatti, la prova dei 3000 metri femminili ha celebrato un podio tutto olandese. Nuova campionessa olimpica, a sorpresa, è stata Carlijn Achtereekte. La nederlandese, scesa sul ghiaccio nella quinta serie, ha coperto la distanza con il crono di 3’59’’21 quando ancora mancavano i rilevamenti delle grandi favorite della specialità.

Una ad una però, i nomi eccellenti le sono scivolati alle spalle. Prima fra tutte, la connazionale Ireen Wust. La 31enne olandese, pluri medagliata olimpica con all’attivo quattro ori, tre argenti e un bronzo, è la grande sconfitta di giornata. Specialista nelle distanze del mezzofondo la Wust, nonostante avesse disputato poche gare di Coppa del Mondo, conquista il suo quarto argento olimpico. Non senza del rammarico. Costantemente davanti alla compagna di squadra, giunge poi al traguardo con un ritardo di 0’’08 a causa di un ultimo giro davvero molto lento, confermando il piazzamento ottenuto nei trials olandesi a fine 2017.

Fuori dal discorso medaglie, invece, le altre due favorite della vigilia. La giapponese Miho Takagi, vittoriosa a Calgary (Canada) in Coppa del Mondo e detentrice del miglior crono stagionale di 3’57″09, chiude quinta staccata di oltre 2 secondi. Ai piedi del podio, quarta, la ceca Martina Sablikova. Tre ori olimpici, la trentenne boema è la grande specialista delle prove di distanza. I diciassette podi mondiali nelle singole distanze e le cinque vittorie agli Europei non le sono però bastate per fare meglio delle olandesi. La ceca ha infatti fermato il cronometro con un ritardo di 1’’33.

Medaglia di bronzo invece per l’altra olandese Antoinette De Jong, che ferma il cronometro a 4’00″02, ad 81 centesimi di secondo dall’oro.

In casa Italia, buona prova dell’azzurra Francesca Lollobrigida giunta tredicesima con un distacco di oltre nove secondi. Un test per la primatista italiana (4’02’’75). In una prova che non disdegna ma senza velleità di medaglia, l'azzurra è scesa in pista per cercare le giuste sensazioni in vista della sua vera specialità, la gara di mass start in programma il 24 febbraio.