Il Setterosa chiude senza particolare fatica la prima sfida olimpica. Le azzurre - in acqua con le padrone di casa del Brasile - pagano lo scotto a cinque cerchi in avvio e stentano specie in fase offensiva. Il cambio di passo a cavallo tra secondo e terzo tempo, con la nazionale italiana che si porta al 7-1 in apertura di ultimo parziale. Un finale confuso consente al Brasile di ritrovare la via della rete, ma il successo non è in discussione. Giovedì sfida di ben altro tenore con l'Australia. 

Nelle prime fasi di gioco, la formazione di Conti accusa un evidente tensione. La manovra non è fluida, fioccano errori di precisione e un Brasile normale riesce a disinnescare l'attacco azzurro. La difesa, invece, non concede nulla alla compagine verdeoro, se non innocue conclusioni da fuori. Di Mario prova più volte, la miglior manovra azzurra trova Tess Oliveira sulla strada di Radicchi. Il vantaggio è a firma Bianconi. Frassinetti guadagna superiorità al centro, Bianconi riceve palla, mette fuori causa con una serie di finte la difesa del Brasile e scarica in rete. La squadra di Oaten coglie però una leggerezza italiana per impattare. Sull'out di sinistra della zona d'attacco, Amanda Oliveira si libera e, ben pescata, fulmina Gorlero con una dolce palombella. 

Le battute iniziali del secondo parziale confermano l'andamento del match. Gorlero difende bene la porta e solo dopo oltre 4 minuti il Setterosa torna a punire il Brasile. Frassinetti brucia Tess Oliveira, raccoglie la palla e appoggia oltre la linea. 2-1. L'Italia resiste anche in inferiorità e al tramonto trova il più due con la conclusione da fuori di Di Mario, al termine di un'offensiva non eccezionale. La sventola schizza sull'acqua e non perdona. 3-1. 

La pausa giova alle azzurre, Conti si fa sentire ed è un altro Setterosa. Zablith, dal centro, ha una ghiotta occasione, ma non concretizza e apre alla scarica italiana. Frassinetti guadagna la massima punizione, Bianconi trasforma. Queirolo trova il gol da perimetro, Gorlero giganteggia e Bianconi chiude un tempo a chiaro stampo tricolore. 6-1 a otto dal termine. Si scuote il Setterosa. 

Il sussulto di Radicchi sembra chiudere a doppia mandata la partita, ancor più quando Duarte, poco dopo, non trasforma la superiorità. Il finale è però confuso, il Setterosa perde le coordinate di gioco e patisce una doppia segnatura, per mano di Abla e Chiappini. Aiello - splendida palla di Di Mario - riceve al centro e si gira per l'8-3. Il Brasile accusa. Al tramonto, Emmolo muove per l'ultima volta il tabellino. Vittoria e approccio con la competizione.