Dopo il buon terzo posto a squadre nella Qualyfing round dell'Italia maschile di tiro con l'arco, è il turno delle connazionali, che, tuttavia, non vanno oltre la sesta piazza nella graduatoria del torneo d'apertura, dovendo, quindi, partire dagli ottavi di finale. Ad attenderli ci saranno le padrone di casa brasiliane, all'undicesimo posto, con 1845 punti su duecentosedici frecce a disposizione. Le azzurre totalizzano 1911 punti, alle spalle del Messico, con 1922 punti a referto. In vetta spicca nuovamente la Corea del Sud, con 1998 punti, cinquanta in più della Russia, mentre la Cina insegue a quota 1933.

Nell'individuale, Boari Lucilla è l'azzurra piazzata meglio in classifica, in sesta posizione con 651 punti in settantadue frecce nell'eliminatoria, seguita da Guendalina Sartori, che totalizza 648 punti e si issa alla tredicesima piazza, a pari punti con la messicana Gabriela Bayardo. Decisamente sottotono Claudia Mandia, ferma alla quarantaseiesima posizione, con all'attivo 612 punti, mentre la Corea del Nord fa il vuoto nelle prime tre posizioni: in vetta, Misun Choi, con 669, mentre insegue Hye Jin Chang a meno tre lunghezze, con Bo Bae Ki a completare il podio, totalizzando 663 punti. 

Nel tabellone a squadre, la Corea, Russia, Cina e Taipei passano direttamente ai quarti, mentre l'Italia affronterà il Brasile, finendo nel lato della Cina. Lucilla Boari dovrà fronteggiare l'australiana Alice Ingley, a quota cinquantotto, mentre Guendalina Sartori è abbinata alla colombiana Carolina Aguirre, numero cinquantadue nel seed. Con il quarantaseiesimo posto all'attivo, Claudia Mandia dovrà sperare nell'upset contro la statunitense Mackenzie Brown, a quota diciannove.