Per oggi è tutto, la nostra diretta finisce qui. Un grazie da Alessandro Gennari, e arrivederci alla prossima diretta scritta qui su Vavel Italia.
Vince una splendida Mikaela Shiffrin! Secondo posto per una leggendaria Marlies Schild, all'ennesima medaglia di una carriera stratosferica! Terzo posto per un'inaspettata Katrhin Zettel, che zitta zitta arriva sul podio!
MIKAELA! Oro per lei ! Ora è ufficiale; questa è davvero un fenomeno!
TUTTO NELLE MANI DI MIKAELA SHIFFRIN! VIA!
TERZA MARIA RIESCH!
Partita Maria Riesch!
Brutta gara per Tina Maze, che chiude giù dla podio! Podio che invece artiglai ancora una volta Marlies Schild!
PARTITA TINA MAZE! 67 centesimi il suo vantaggio sulla Schild
Le prime tre ora! Si comincia con Tina Maze!
Inforca Bernadette! Una posizone guadagnata per Marlies, che mette nel mirino il podio!
Con la francese si è entrati nella top five... tocca ora a Bernadette Schild! Sfida fra sorelle, vediamo cosa succede!
In pista Nastasia Noens, che chiude quinta a 1"05!
E' DAVANTI MARLIES! GRANDE PROVA DELL'AUSTRIACA! Tutte le atlete che ora scendono migliorano il tempo di manche, la pista tiene e quindi ci sono tutte le premesse per un grande spettacolo!
PARTE MARLIES SCHILD! Finora l'oro olimpico per lei è stato tabù...
Grandissima la Zettel, che rifila mezzo secondo alla svedese e passa in testa a condurre!
Parte Kathrin Zettel, che ha solo 5 centesimo di vantaggio sulla Hansdotter.
1'45"90 è il nuovo miglio tempo provvisorio, fatto registrare porprio dalla Hansdotter che così passa al comando delal gara.
Frida Hansdotter al cancelletto! 50 centesimi di vatanggio sulla connazionale Wikstroem.
Dura poche porta la seconda manche di una scriteriatissima Michaela Kirchgasser, che parte a razzo ma mando tutto a carte quarantotto inforcando.
Con la Gagnon si entra nelle prime dieci, ma la gara della canadese è compromessa da un grave errore sul muro prima del piano.1"26 il suo distacco finale, secondo posto per lei al momento.
Emelie Wikstroem fa registrare il miglio tempo, con oltre un secondo di vantaggio sulla Zahrobska. Ora tocca a Marie Michele Gagnon.
Secondo posto per la svedese, che finisce a 52 centesimi. Ora Emelie Wikstroem.
Anna Swenn Larsson in partenza, 56 centesimi di vantaggio per lei sulla Zharobska. La gara sta entrando nel vivo e la tensione alle stelle!
Secondo tempo per Tania Poutiainen, 62 centesimi il distacco finale dalla Zaharobska.
GRANDE MANCHE DELLA STRACHOVA! Passa ora in testa lei!
1"94 il vantaggio si Sarka Strachova sulla Marmottan. Parte ora la ceca, ex campionessa del mondo
Attenzione, è dietro la Faierabend! Spreca un patrimonio la svizzera!
Parte Denise Faierabend, 1"28 di vantaggio per lei sulla Marmottan.
Altra posizone scalata per la francese, dopo che anche la tedesca Barbara Wirth ha chiuso dietro per soli quattro centesimi. Pausa e poi si riprende con la svizzere Denise Faierabend.
Per poco ma è dietro anche Brittany Phelan. Resiste la Marmottan.
Dietro anche Petra Vhlova, ancora comoda al leader's corner la francese Marmottan
Uscita anche per la fracese Adeline Baud, ancora Anemone Marmottan in testa, mentre ci si avvicina alle migliori.
Inforcata e caduta per la simpatica statunitense, che ora viene consolata a bordo pista da un mebro dello staff USA. Davvero un peccato per Resi.
Resiste ancora in testa la Marmottan anche dopo al discese di Mona Loeseth.Ora in pista Resi Stiegler.
Gara finita dopo poche parte anche per lei. Nessuna italiana al traguardo di questo slalom speciale femminile di Sochi 2014.
Non bene la Barthet, ora tocca a Federica Brignone.
In pista ora un'altra francese, Anne Sophie Barthet, che può contare su soli 9 centesimi di vantaggio sulla connazionale.
Passa in testa Anemone Marmottan, che rifila oltre u nsecondo alla Nigg. Ora è la francese a comandare!
Niente da fare per lei. Chiara attacca a razzo, ma esce dopo poche porte. Gara proprio da dimenticare per la nostra azzurra.
Parte ora Chiara Costazza, una manche per l'orgoglio per la ragazza di Pozza di Fassa. Forza Chiara!
In testa passa ora Martina Nigg, atleta del Liechtenstein. Nazione sfortunata, che ha perso la sua unica atleta in grado di dire la sua per le medaglie, ovvero Tina Weirather.
Dura poco la gloria della Alopina, ora in testa c'è la ceca Martina Dubovska. Però è bello comunque il sorriso della ragazza russa, che può essere davvero soddisfatta della sua Olimpiade.
Eccola Ksenia Alopina, che scenda in un'autenitca bolgia dantesca. Parterre che esplode nel momento in cui la ragazza di casa taglia il traguardo con un netto vantaggio sulla Ford.
PARTITA JULIA FORD! Iniziata la seconda manche dello slalom speciale femminile di Sochi 2014
17.15: Sarà l'americana Julia Ford ad aprire le danze di questa seonda frazione. Per seconda scenderà Ksenia Alopina, che sarà accompagnata giù dal boato del tifo russo sugli spalti.
17.08: Male Chiara Costazza nella prima manche, con la fassana che ha commesso una grave serie di errori che l'hanno relegata al venticinquesimo posto a 4"70 da Mikaela Shiffrin. Poco più avanti Federica Brignone, ma alla fine era davvero dura chiedere di più alla milanese, meno a suo agio fra i pali stretti. Resta purtroppo il rammarico per quella maledetta scivolata nello slalom gigante.
17.04: Ricapitoliamo, per chi non avesse seguito la prima manche, come è andata sin qui la gara. Comanda Mikaela Shiffrin con 49 centesimi di vantaggio su Maria Riesch, 67 su Tina Maze, Marlies Schild è lontana 1"34 dalla statuintense ma tutto è ancora da decidere
16.59: Manca un quarto d'ora alla manche decisiva per l'assegnazione della medaglia d'oro dello slalom speciale femminile qui a Sochi 2014! Chi sarà la regina dei rapid gates?
15.15: Per ora è tutto, ricordo ancora l'appuntamento con la seconda manche per le ore 17.15, mentre per chi volesse seguire la staffetta femminile del biathlon, lo può fare con la nostra diretta scritta. In serata ci sarà anche Arianna Fontana nello short track.
15.09: Prima di chiudere momentaneamente la nostra diretta e darvi appuntamento per la seconda manche - che scatterà a partire dalle ore 17.15 - un breve recap di quanto accaduto sinora nella prima manche: comanda Mikaela Shiffrin con 49 centesimi di vantaggio sulla campionessa olimpica di Vancouver 2010, Maria Riesch. Terzo posto per Tina Maze, staccata di 67 centesimi. Non benissimo Marlies Schild, che deve rimontare quasi un secondo e mezzo alla Shiffrin (1"34 per la precisione). Tanti, troppi errori per Chiara Costazza, che ha irrimediabilmente compromesso la sua gara già al termine della prima frazione, conclusa a oltre 4" dalla Shiffrin. Fra le pretendenti al podio, fuori clamorosamente la svedese Maria Pietilae-Holmner, mentre è molto indietro Frida Hansdotter, ottava a 1"43.
Accumula un ritardo record la coreana Yung Seo Kang, oltre i 26 secondi! Battute a parte, massimo rispetto per queste ragazze che stanno facendo del loro meglio per onorare la gara a Cinque Cerchi!
Macarena Simari Birkner in pista. Treccia lunghissima per lei, che scende con una discutibilissima tuta leopardata. Storia davvero curiosa quella dei Simari Birkner, un'autentica famiglia-tribù che seguono figlie e figli in tutte le tappe di Coppa del Mondo in cui sono impegnati.
Julia Ford in pista, americana come Mikaela Shiffrin. Ritardo di 6"26 per lei
Ma torniamo allo slalom femminile, dove siamo arrivati a metà gara. Molto più che in gigante, qui si assiste davvero a un gran campionario di errori. Ultima in ordine di tempo la slovacca Lukakova, che cade a poche porte dall'arrivo e arriva al traguardo sfruttando la forza di inerzia...
Le dirette olimpiche su Vavel oggi non si fermano! Dalle 15.30 non perdetevi la diretta del biathlon, con la staffetta femminile! A raccontarvela il nostro Johathan Scaffardi! Dorothea Wierer, Nicole Gontier, Michela Ponza e Karin Oberhofer proveranno ad andare a caccia di una storica medaglia, dopo quella bellissima della stafetta mista. Il quartetto azzurro ha vinto anche un bronzo ai Mondiali di Nove Mesto proprio in questa formazione...
Ora le atlete vengono buttate giù a ritmo serrato, così come a ritmo serrato finiscono fuori dal tracciato...
Partita Federica Brignone, che però fatica davvero tanto a scendere e prende 4"36 la traguardo.
Con il 31 Petra Vhlova, distacco già alto per lei fin dal primo intermedio, chiude a 3"80 dalla Shiffrin
Con il 30 parte Adeline Baud, si avvicina il momento di Federica Brignone che scenderà con il numero 33
Tempo alto anche per la sfortunatissima Resi Stiegler, che comunque sorride al traguardo e manda un sluto al fidanzato tramite telecamera. Sempre simpaticissima l'atleta americana.
Parte Michelle Gisin, ma dalla foga sbaglia dopo tre porte. L'emozione olimpica ha tradito la piccola di casa Gisin.
Riprende la gara, in pista Brittany Phelan. Chiaramente, con l'aumentare dei pettorali di partenza, diminuisce il livello tecnico delle ragazze. Difficile ora fare il tempo, ma qui tutto può succedere. Tocca anche mettere in conto l'eventualità di essere clamorosamente smentito!
Difficile per Chiara stare nelle trenta: molte ragazze che scendono adesso, pur trovando pista deteriorata, passano davanti alla nostra atleta. Purtroppo davvero negativa la prova di Chiara Costazza.
Intanto scena curiosa al parterre, con Mikaela Shiffrin letteralmente assediata dai fan a caccia di autografi. Scena decisamente inconsueta...
Nooo! Peccato per Erin Mielzynski, che compromette con un'inforcata una gara molto ma molto positiva! Peccato davvero per la canadese!
Ne combina una più di Bertoldo purtroppo la nostra sciatrice, che alla fine paga 4"70 dalla Shiffrin. Purtroppo gara irreversibilmente compromessa per Chiara Costazza.
...tutti in pista con la nostra Chiara Costazza! Partita!
Lontanissima la Geiger ma ora...
Dodicesimo tempo per la finlandese, mentre al cancelletto si presenta ora la tedesca Cristina Geiger.
Via al secondo gruppo, parte Tania Poutiainen.
Inforcata per la norvegese, gara finita anche per lei!
Sta per finire il primo gruppo di 15 ragazze, si avvicina il momento della nostra Chiara Costazza. Intanto, è il momento di Nina Loeseth.
1"44 il ritardo di Michaela Kirchgasser, in pista ora Sarka Zharobska- Strachova.
Ancora Austria, con Michaela Kirchgasser. Intanto tempo molto alto per la Zettel nella discesa precedente.
Parte Kathrin Zettel! Pista che comincia a segnarsi un po', vedremo cosa accade con il passaggio delle atlete
In pista Marie Michele Gagnon, che però rimedia un grave ritardo al traguardo. 1"70 per lei da Mikaela Shiffrin.
Intanto la Svizzera perde subito la sua migliore carta: inforcata per Wendy Holdener, che ora si dispera e impreca contro sè stessa a bordo pista.
In grossa difficoltà le svedesi: Anna Swenn Larsson rimedia due secondi dalla Shiffrin, indietro anche Frida Hansdotter, mentre è finita fuori la Pietilae Holmner.
RITARDO PESANTE PER MARLIES SCHILD! L'austriaca prende più di un secondo dalla sua rivale (1"34) e chiude al quinto posto. Ma nella seconda manche tutto può succedere, apsettiamo a dare epr morta la Regina!
Che manche di Mikaela Shiffrin, che rifila mezzo secondo alla Riesch! Sciata pulita ed essenziale per lei, strategia che paga, eccome se paga!
PARTE MIKAELA SHIFFRIN! Subito dopo toccherà a Marlies Schild!
ATTENZIONE A TINA MAZE! Secondo tempo per lei, a soli 19 centesimi da Maria Riesch! Che grande la slovena!
Tantissimo il ritardo (+94 centesimi) accumulato dalla Hansdotter, che scende con fin troppa cautela., forse segnata dall'uscita prematura della compagna di squadra
In pista Frida Hansdotter, vediamo cosa fa la svedese.
In pista ora Maria Riesch, medaglia d'oro a Vancouver. Molto buona la prova della tedesca, che chiude con 30 centesimi di vantaggio sulla Schild.
CLAMOROSO, INFORCA LA SVEDESE! Una delle accreditate alla medaglia salta subito!
53"41 il tempo fatto registrare dalla piccola di casa Schild, mentre ora scende Maria Pietilae Holmner.
PARTITA BERNADETTE SCHILD!
13.43: Ha piovuto fino a poco tempo fa su Rosa Khutor, quindi c'è incognita della tenuta della neve. Soprattutto per le ragazze che scendono più tardi. Ricordiamo, sono 88 le ragazze al via.
13.42: Pettorale numero 18 per Chiara Costazza, 33 per Federica Brignone. Pettorale molto alto per la seconda azzurra, ma purtroppo quest'anno fra i pali stretti le nostre hanno sofferto parecchio
13.41: Mancano pochi minuti al via! Ad aprire la gara sarà Bernadette Schild.
13.37: Già finita invece l'Olimpiade di Lara Gut e Anna Fenninger. Le due infatti non prendono parte allo slalom, disicplina a loro non molto congegnale. Due stati d'animo differente per le due ragazze: da una parte Lara Gut che torna a casa solo con un bronzo in discesa libera - che poi... è un bell'accontentarsi! - dall'altra una Anna Fenniger che mette nella valigia l'oro del Super G e l'argento del gigante, che solo per 7 centesimi non è diventato un oro bis
13.31: Altro soggetto da prendere con le dovute pinze è Maria Hoefl Riesch. La tedesca è una straordinaria polivalente, ha già vinto due medaglie (un oro e un argento) e, se ha smaltito l'influenza che l'ha messa ko per il gigante, potrebbe dire la sua anche oggi. In super combinata ha costruito il suo successo proprio su una grandissima manche di slalom, su un pendio tosto.
13.28: Ma soprattutto attenzione a questa signora qua! Tina Maze, da molti data per bollita dopo l'opaca stagione di Coppa del Mondo, è stata fin qui autrice di un'Olimpiade da urlo, con due ori messi in tasca. Quello,, incredibile ex-aequo con Dominique Gisin, e quello splendido in gigante che purtroppo però è costato un amarissimo "legno" a una straordinaria Nadia Fanchini. La slovena, irresistibile come poche quando è in luna buona, oggi potrebbe provare ancora il colpaccio...
13.21: La terza incomoda, ovvero la bella svedese Frida Hansdotter. Spesso sul podio - due secondi posti in stagione per lei - e vittoriosa nell'ultimo slalom disputato a Kranjska Gora, la Hansdotter può essere la classica terza che gode fra due litiganti anche perchè, non dimentichiamolo, è stata l'unica in stagione ad aver spezzato la diarchia austro-americana. Insomma occhio anche a lei...
13.14: Mariles Schild. Ovvero Sua Signora degli slalom! 35 vittorie in carriera in questa disciplina, una cifra incredibile, che la proiettano dritta nella leggenda. Una carriera straordinaria, fatti sin qui di tre medaglie olimpiche, anchese manca la gemma più preziosa. Ma anche di due titoli del mondo, uno dei quali conquistato a Garmisch proprio nello slalom speciale. L'anno scorso un grave infortunio l'ha di fatto tenuta out tutta la stagione, ma quest'anno ha dimostrato, soprattutto alla sua giovana padawan americana, che prima di salire sul trono dovrà fare ancora i conti con lei. Due le vittorie in stagione per Marlies: a Courchevel ma soprattutto l'apoteosi di Lienz, dove ha scritto la storia di quest osport.
13.06: Mikaela Shiffrin, tutti i fari sono puntati su di lei. L'anno scorso ha stupito il mondo vincendo, non ancora diciottenne, tanto la Coppa del Mondo di specialità nello slalom speciale, quanto soprattutto il Mondiale a Schladming, dribblando con impressionante naturalezza la pressione che grava su di lei. In questa stagione, attesa alla riconferma, non ha sinora tradito le attese: tre vittorie, un secondo posto e due battute a vuoto - se così possiamo chiamarle - fatte di un ottavo e un dodicesimo posto. Oggi per lei c'è l'Esame di maturità con E maiuscola e in grassetto....
13.00: Mancano tre quarti d'ora al via della gara, nell'attesa diamo un'occhiata alle principali contendenti per la vittoria finale di oggi e alle possibili outsiders che possono imbucarsi sul podio e rovinare la festa alle protagoniste più attese
12.30: Buongiorno e benvenuti da parte di Alessandro Gennari a questa diretta scritta dello slalom speciale femminile di Sochi 2014, ultima prova olimpica per quanto riguarda lo sci alpino al femminile. Chi sarà la regina fra i rapid gates della pista di Rosa Khutor? Fra poco più di un'ora le prime risposte, il verdetto definitivo nel tardo pomeriggio!
Sulla carta sono due le grandi favorite per l'oro: da una parte la giovane Mikaela Shiffrin, dall'altra la leggenda austriaca Marlies Schild: sono state infatti loro due a spartirsi 5 dei 6 slalom disputati sin qui in Coppa del Mondo, con una leggera prevalenza per Miakela che conduce 3-2. Il sesto, che poi è stato anche l'ultimo disputato a Kranjska Gora, è andato alla svedese Frida Hansdotter, anche lei una cliente pericolosa. La svedese infatti ha sempre gravitato in zona podio, prima diriuscire finalmente a piazzare la zampata vincente in Slovenia.
Mikaela Shiffrin si è imposta a Levi, Bormio e Flachau. Mariels Schild invece si è portata a casa gli slalom di Courchevel e Lienz: vittorie che le hanno permesso dapprima di eguagliare e poi superare Vreni Schneider nella classifica delle vincitrici assolute nello slalom speciale. Con 35 affermazioni, nessuna come Marlies.
Solo due atlete in gara per l'Italia: la fassana Chiara Costazza e Federica Brignone. La milanese in gigante purtroppo è caduta, rimediando anche un leggero trauma distorsivo al ginocchio destro che di fatto ha messo in dubbio la sua partecipazione alla gara di oggi, ma poi ha stretto i denti e ha deciso di partecipare. Non è certo la sua gara, ma dentro ha una gran rabbia e una gran voglia di riscattare la sfortunata giornata di martedì. Quanto a Chiara Costazza, l'unica carta da giocare è quella di una gara tutta all'attacco, #attaccareduro per dirla con un hashtag molto caro proprio a Fede Brignone!
Diretta scritta slalom speciale femminile Sochi 2014
Sono 88 le atlete iscritte a questa competizione: fra le curiosità, due italiane che oggi corrono sotto altre bandiere. Da una parte Alessia Dipol, che avevamo già visto in azione nello slalom gigante, e che rappresenta il Togo, dall'altra Gaia Bassani Antivari che corre per l'Azerbaijan.
Iscritta alla gara c'è anche la bellissima sciatrice libenase Jacky Chamoun. Partirà con il pettorale numero 87.
Per questo slalom gli organizzatori hanno scelto di optare per la gara in notturna. Un'atmosfera magica per questa gra molto attesa, perchè di sera le gare di sci sono uno spettacolo incredibile! Prova ne sia il classico appuntamento di Flachau in Austria, con la pista che diventa un autenitico stadio naturale, con oltre 50mila persona che fanno un macello indescrivibile!
La seconda manche è prevista per le 20.15 ora russa, le 17.15 qui da noi.