17.00 - Per oggi è tutto. L'appuntamento è a domani con l'Inseguimento femminile, Johnathan Scaffardi e Vavel Italia vi ringraziano per aver seguito la gara in nostra compagnia.
16.50 - Questi i primi cinque al traguardo:
1) Fourcade (0+0+1+0) 33:48.6
2) Moravec (0+0+0+0) +14.1
3) Beatrix (0+0+1+0) + 24.2
4) Bjoerndalen (0+1+1+1) + 25.9
5) Ustyugov (0+1+0+0) + 36.7
16.45 - Decimo al traguardo Landertinger. Bene Sumann, che, partito ventesimo, ha chiuso dodicesimo.
16.35 - Diciassettesimo Lukas Hofer. Costa carissimo all'azzurro l'errore nell'ultima sessione. Venticinquesimo Windisch, quarantaduesimo De Lorenzi. Le Guellec è intanto rimasto in gara e ha chiuso ventiseiesimo. Ottima rimonta di Simon Fourcade.
Quinto Ustygov, crollato nel finale, poi Schempp e uno spento Svendsen.
Finale straordinario di Bjoerdalen, ma è solo quarto! Il bronzo è di Beatrix per la festa della Francia!
Altra medaglia per la Repubblica Ceca, dopo quella di Soukup, arriva l'argento di un fenomenale Moravec!
Ha vinto il più forte, il nuovo dominatore del Biathlon! Signori, il Re è Fourcade!!!
Entra allo stadio Fourcade! Rettilineo d'arrivo!
Due capolavori quelli di Moravec e Beatrix! Il primo partiva dall'ottava posizione, il secondo addirittura dalla quattordicesima.
16.30 - 10,9 km. Ultimo rilevamento prima della volata finale. Tranquillo Fourcade che ha quasi 14 secondi su Moravec. Beatrix a 27.9 vede il bronzo. Bjoerndalen e Ustyugov a 10 secondi dal francese. Durissima rientrare!
Un errore per Hofer che saluta i sogni di gloria! Due addirittura per Landertinger! Cosa ha buttato l'austriaco!
Ci sono anche Svendsen e Schempp per il bronzo. Finale convulso! Ottima prova anche di Beatrix!
Disastro Landertinger! Grande Moravec, secondo! Sbaglia l'ultimo Bjoerndalen!
Da campione Fourcade! Che si volta e esulta! Oro Francia!
Eccoci al momento decisivo! Ultimi cinque tiri, in palio le medaglie! Sale l'urlo del pubblico! Intanto è crollato Shipulin, idolo di casa.
16.25 - 8,4 km. Landertinger a 7.8 da Fourcade! Poi Moravec, Eder e Schempp. Tiene Bjoerndalen a 20 secondi. Situazione in bilico per il podio. Per l'oro tutto nelle mani di Martin!
Se ne va Fourcade! Al comando da solo! Uscito dalla sessione di tiro con oltre sei secondi di margine, ha ora ulteriormente allungato.
Fuori gara Svendsen, non in condizione sugli sci.
5/5 di Hofer! Sbaglia Windisch, due volte!
Ancora un errore per Bjoerndalen e Shipulin! Bene Schempp e l'intelligente Moravec!
Veloce Fourcade, ma sbaglia il secondo bersaglio! Anche Soukup, due volte, e Landertinger imprecisi!
Siamo in prossimità della prima serie in piedi. Forse la più importante di tutta la gara.
In sedicesima e diciassettesima posizione i due azzurri. Ottima gara anche dello svedese Lindstroem finora.
24 i secondi di ritardo per il gruppo Svendsen - Bjoerndalen. Intanto la caduta ha causato problemi a Le Guellec, costretto probabilmente al ritiro.
16.17 - Restano quindi in tre. Fourcade, Landertinger e Soukup. La Norvegia dovrà ora attaccare per rientrare sul transalpino.
Clamoroso! Cade Le Guellec in discesa! Che rischio! Fortunatamente nessun contatto con altri atleti! Riparte il canadese.
Senza errori Hofer e Windisch! si può recuperare terreno importante!
Pulito Fourcade, momento chiave!
Le Guellec e Landertinger strepitosi! Sbaglia Bjoerndalen e come lui Shipulin! Un errore anche per Svendsen!
Svendsen guida il plotone dei ritardatari, ma è dura rientrare, mentre si avvicina la seconda sessione a terra.
16.10 - Sono rimasti in sei al comando. Eder ha pagato un errore a terra, mentre Moravec ha perso qualche secondo sci ai piedi. Fourcade si è riportato in testa dopo aver lasciato qualche secondo in piazzola.
Bene anche Svendsen e Schempp! Poche penalità in questa sessione a terra. Un errore anche per De Lorenzi. Intorno alla diciassettesima posizione Hofer e Windisch.
Sbagliano gli azzurri! Windisch e Hofer commettono un errore pesante! Per Lukas ancora fatale l'ultimo colpo!
Bjoerndalen e Le Guellec velocissimi! Fourcade lento ma preciso!
Primo momento della verità. Siamo alla prima sessione di tiro. Fourcade e Bjoerndalen gestiscono le prime posizioni.
Ora gruppetto di otto al comando. Ci sono Moravec e Shipulin, prova a recuperare Svendsen.
Hofer decimo, a 39 secondi dai primi della classe.
Bjoerndalen e Landertinger davanti, dietro risale Fourcade che si aggancia ai due davanti. A pochi metri gli altri papabili favoriti.
16.00 - Parte Bjoerndalen! E alle sue spalle un nugolo di inseguitori!
15.55 - Mancano ormai solo cinque minuti al via. Concentrazione, adrenalina, gli attimi prima del grande evento. Si avvicina la linea di partenza, si prende posizione scrutando gli avversari. Il sorriso lascia il posto allo sguardo della voglia e del cuore. Le medaglie distano poco più di 12 km e quattro poligoni.
15.45 - Un'altra immagine tratta dalla Sprint d'esordio. Stephan sul rettilineo d'arrivo.
15.40 - Guardando a possibili scenari che potrebbero configurarsi dopo il via, fondamentale per gli italiani recuperare i pochi secondi che li separano da Emil Hegle Svendsen. Il treno norvegese rappresenterebbe un traino importante per accorciare sui battistrada prima del poligono.
15.30 - Il sorriso di Bjoerndalen, dopo l'oro più bello e inatteso. Riuscirà a bissare nell'Inseguimento?
15.20 - In attesa del Biathlon, con la diretta dell'Inseguimento, diamo un'occhiata a quanto è accaduto nella mattinata olimpica. Maria Riesch ha conquistato la Combinata nello Sci Alpino, davanti a Hosp e Mancuso. Per l'Italia gioie e dolori nello Short Track. Arianna Fontana ha conquistato il pass nei 500 metri e la staffetta azzurra femminile ha raggiunto la finale dopo un contatto pericoloso con l'Olanda. Fuori invece in semifinale nei 1500 metri Yuri Confortola.
15.10 - Saranno 12,5 i chilometri da percorrere in questo Inseguimento di Sochi. A differenza di un'Individuale, nella quale le sessioni di tiro, in piedi e a terra, sono alternate, qui si eseguiranno prima le due serie con gli atleti sdraiati e successivamente le due più temibili, con bersagli più lontani. Cinque i giri da percorrere per una gara aperta e estremamente incerta.
15.00 - Benvenuti alla diretta scritta live e dell'Inseguimento Maschile di Biathlon (16.00) da Sochi. Seconda gara, per quel che riguarda il panorama maschile, dopo la Sprint d'esordio. L'Inseguimento è la normale consecutio della prima uscita. Si partirà infatti oggi con i distacchi maturati nella Sprint. Inseguimento che, come di consueto, si svolgerà sui quattro poligoni. Due a terra e due in piedi. Sfida uomo contro uomo, con diversi atleti che si troveranno contemporaneamente a sparare in piazzola. Chiaro che in situazioni come queste il fattore psicologico svolga un ruolo fondamentale. Nervi e testa per sognare l'oro olimpico. Le minime differenze prodotte dalla 10 km garantiscono uno spettacolo di prim'ordine.
A sorpresa nella Sprint si è imposto l'eterno Bjoerndalen. Uomo dei record, che proverà nell'Inseguimento odierno a riscrivere ulteriormente la storia. Sette ori olimpici, cinque individuali. Tre nella Sprint, dopo Nagano e Salt Lake City. A destare impressione è la tenuta, la longevità. A quarant'anni ha conquistato l'ennesimo alloro con un meraviglioso ultimo giro, soprattutto con una rapidità d'esecuzione in piedi fuori ordinanza. Lì ha respinto le velleità dell'austriaco Landertinger più veloce sci ai piedi nella tornata conclusiva.
I battuti, in cerca di rivincita, sono stati senza dubbio Svendsen, nono, e Fourcade, sesto. Nell'Inseguimento, qui in diretta, toccherà a loro rispondere a Ole. A parità di errori, nella Sprint, non sono riusciti a portare a casa una medaglia. A stupire è stato soprattutto il transalpino. Ottimi materiali per Martin, in testa al primo rilevamento, una manciata di secondi, poco più, da recuperare dopo la seconda sessione. Tavola apparecchiata per il dominatore dell'ultimo biennio. Invece davanti restava lontano un puntino immaginario, quello di Bjoerndalen, campione infinito.
Buone notizie anche per casa Italia. La pista di Sochi si è confermata amica, simile a quella di Anterselva, e Hofer e Windisch, ottimi nella Sprint, possono giocarsi carte importanti nell'Inseguimento. Gara diversa la loro. Dominik è partito male, sbagliando a terra, poi è stato bravissimo a recuperare con una prestazione di livello nel fondo. Per Lukas fatale il tiro conclusivo in piedi. Lì ha perso secondi e posizioni, chiudendo dodicesimo, proprio alle spalle di Dominik. Il distacco dalla vetta e dai primi della classe è tuttavia risicato. 35 secondi circa il gap degli azzurri.
Proprio, come detto, per gli intervalli così ridotti la gara prenderà la prima piega importante al primo poligono. In tanti si ritroveranno insieme e chi riuscirà a uscire indenne dalla prima sessione potrà indirizzare la gara. Alle spalle di Bjoerndalen, oltre a Landertinger, c'è la sorpresa Soukup. Attenzione massima anche a Shipulin, adatto a questo format. Rimasto a bocca asciutta, per la delusione del pubblico di casa, nella Sprint, dov'era in testa dopo il poligono a terra, oggi può essere da podio. Più difficile annoverare tra i papabili vincitori Eder e Le Guellec, mentre è da prendere con le pinze il ceco Moravec, da due anni al top.
Tornando in casa Italia, per l'Inseguimento, al via anche Christian De Lorenzi, il più esperto del nostro plotone. Partirà quarantasettesimo, causa i due errori nella Sprint. Non ci sarà Markus Windisch, da recuperare in vista della Staffetta. Per lui all'esordio solo un'ottantunesima posizione.
Intanto anche il Biathlon, come il fondo, prova a sconfiggere il demone del Doping. In casa Russia, al femminile, già allontanata Starykh, esplosa in questa stagione, e sotto accusa Iourieva, recidiva. Coi giorni è uscito anche il terzo nome invischiato nella bufera esplosa all'alba dell'Olimpiade Invernale di Sochi. Karolis Zlatkauskas, biathleta lituano, ha ammesso l'uso di Epo. In stagione ha partecipato a tre gare di Coppa del Mondo senza brillare.
Si è svolta intanto ieri la Sprint femminile, prologo dell'Inseguimento che avrà luogo domani, sempre in diretta su Vavel. Non sono mancate le sorprese. Tutte lontane le favorite Berger, Domracheva e Soukalova. Oro bis, dopo Vancouver, per Anastasyia Kuzmina, davanti a Vilhukina e Semerenko. Grande Italia con Oberhofer e Wierer vicine al podio. Entrambe hanno chiuso la gara con zero errori. Quarta piazza per Karin, sesta per Dorothea. Ottime notizie in vista di Inseguimento e soprattutto Individuale, in cui conterà più la precisione al tiro della rapidità sci ai piedi.
Cerca il riscatto in questo Inseguimento Maschile di Biathlon anche la Germania. Da sempre potenza della disciplina vive un momento di appannamento, soprattutto tra gli uomini. La scelta di rinunciare a Birnbacher nella Sprint non ha pagato. Schempp, il più in palla attualmente, ha deluso, come Pfeiffer e Lesser. Difficile aspettarsi grandi cose dall'Inseguimento.
Guardiamo allora con che distacchi prenderanno il via i primi della classe nell'Inseguimento:
1) Bjoerndalen
2) Landertinger + 1.3
3) Soukup + 5.7
4) Shipulin + 6.4
6) Fourcade + 12.4
9) Svendsen + 29.3