Prima giornata di uno dei Masters più belli e spettacolari sulla terra rossa. Nel fascino del Montecarlo Tennis Club e dei suoi campi a picco sul mare azzurro e sulla richezza del Principato, inizia la rincorsa al trono del Re Nadal. Lo spagnolo non ha ancora esordito, ma i campi rossi ci hanno già detto qualcosa: rinviate le partite di Edmund contro Lajovic e Schwartzman contro Monfils e il passaggio in tabellone di Sonego senza giocare contro Trungelliti (buona notizia per noi), entrano in tabellone Andreozzi battendo il nostro giovane Ocleppo 6-3 6-1 in una partita senza troppi convenevoli.
Bella prova di Rublev contro Humbert: doppio 6-4 per il russo e tabellone preso. Popyrin batte Ymer 6-3 7-6(2) con una prova importante e di grande crescita. Bene Delbonis contro Ramos in un primo turno di nuovo in qualificazioni: 7-5 6-0 il finale in una partita che poteva essere davvero molto diversa. Londero ci butta fuori il nostro Fabbiano 6-4 6-1 e il nostro azzurro fatica davvero troppo, considerando che subisce un break nel secondo game del primo set. Bedene batte Daniel 7-6(5) 6-3 e si conferma avversario tosto da tenere in seria considerazione.
In primo turno, parte bene Coric: il giovane croato vince in tre set contro Hurkacz, giocatore giovane ed emergente nel circuito, 6-4 5-7 7-5 in una partita davvero equilibrata tra due tennisti di cui sentiremo parlare molto in futuro. Dimitrov parte bene, come da pronostico, contro il nostro Berrettini con un 7-5 6-4: bene l'equilibrio, ma Matteo doveva dimostrare di poter dare segnale importante alla sua stagione sul rosso, nonostante la sua difficoltà su terreni non veloci e tecnici.
Dimitrov dimostra, al contrario, di essere tornato un giocatore completo ed entusiasmante da vedere giocare nella sua tranquillità e classe. Pella vince in tre set una bella partita contro Djere 6-7(2) 6-2 6-4, andando in difficoltà solo nel primo set a freddo. Wawrinka torna sul rosso e vince su Pouille 7-5 6-3: lo svizzero dimostra di essere un buon giocatore sulla terra e che può tornare a crescere e tentare di rivincere il Roland Garros. Siamo solo all'inizio, ma lo spettacolo di Montecarlo non mancherà sicuramente.