Oggi si sono disputati gli incontri validi per le semifinali dei Challenger di Ortisei e Barcellona e la finale del torneo di Tashkent, in Uzbekistan.
Andiamo a vedere come sono andate più nello specifico le partite del Challenger italiano, prima di terminare con qualche cenno agli altri due tornei.
SEMIFINALI ORTISEI:
- Humbert U. (6) – Barrere: 6-4/6-7 (6-8)/6-3
Che la Francia avrebbe avuto un suo giocatore in finale era matematicamente certo, e che il primo a raggiungerla fosse il 20enne Humbert era abbastanza pronosticabile. Egli conferma il suo ottimo momento di forma con la vittoria di oggi contro il connazionale Barrere che, dopo aver disputato un torneo all’altezza delle aspettative, deve arrendersi al n.10 della race Next Gen. La testa di serie n.6 passa il turno perdendo solamente un set al tiebreak con un solo errore al servizio.
- Herbert P.H. (1) – Novak D.: 7-6 (7-5) / 6-4
Partita dall’esito pressoché scontato. Basti pensare che il n.55 del mondo non ha ancora perso un set in tutto il torneo per capire il divario fra lui e i suoi oppositori. Il 27enne liquida in 1:25h l’austriaco che, nonostante si sia dimostrato solido durante l’intero corso della competizione, non può far a meno di cedere dinanzi allo strapotere del favoritissimo per la vittoria finale. a mettere i bastoni fra le ruote di Herbert sarà il giovanotto Humbert, in una finale che ad annunciarla sembra un gioco di parole (Herbert – Humbert).
SEMIFINALI BARCELLONA:
- Baldi F. – Martinez P. : 4-6/2-6
Crolla il tennista nostrano, rivelazione inaspettata del Challenger, contro il padrone di casa Martinez Portero. Una partita che ha poco da vantare, essendo stata praticamente sempre in mano all’iberico, che è stato sempre capace di rimediare ai propri errori e di chiuderla per 6-4/6-2 in suo favore. Domani giocherà il derby, partendo sfavorito sulla carta con Carballes Baena.
- Carballes Baena R. (1) – Trungelliti M. (3): 6-4/1-6/7-5
Era uno scontro fra due giocatori nettamente in buoni periodi di forma. È giusto pensare che da questo match sia uscito il più palpabile vincitore del torneo, anche perché si vedevano opposte le teste di serie rispettivamente n.1 e n.3. A spuntarla è lo spagnolo che in tre set estromette l’argentino e approda in finale da favorito contro il 21enne connazionale Martinez Portero.
FINALE TASHKENT. Majhchrzk K. (6) – Auger-Aliassime F.: 3-6/2-6
La finale del torneo uzbeko aveva protagonisti la testa di serie n.6 contro una delle migliori promesse del vasto gruppo Next Gen. Anche se appena maggiorenne, il canadese partiva favorito con il polacco e ha rispettato le attese. Il classe ’00 è stato abile nel disfarsi del suo avversario in poco più di un’ora, concedendogli esclusivamente 5 set in tutto il match. Questa vittoria gli consentirà di acquisire nuovi punti, dunque di avvicinarsi maggiormente alle prime 100 posizioni del ranking mondiale, il che significherebbe avere la possibilità di accedere di diritto ai primi turni dei tornei dello Slam.